>
MENU
maxthon

Maxthon: il browser più cloud che ci sia

unity-mir-ubuntu

Mir e le 4 più diffuse GPU Android

19 novembre 2013 Visualizzazioni: 1759 Al Bar, Copertina

Qual è il miglior ambiente desktop?

Rispondere a tale quesito non è per nulla semplice. Tutto dipende infatti da alcune variabili fondamentali: estetica, performance e leggerezza.


Se stiamo leggendo questo post, molto probabilmente siamo già appassionati del sistema operativo del Pinguino e, chi prima chi dopo, abbiamo deciso di abbandonare OS proprietari per passare a qualcosa di Libero e decisamente più performante. Il mondo Linux, così come più in generale quello dell’Open Source, non è però tutto rose e fiori. Non è, come alcuni immaginano, un luogo dove tutti vanno d’accordo e vivono seguendo una stessa filosofia di vita. Sempre più spesso, infatti, gli utenti fanno a gara per stabilire quale sia la migliore fra le distribuzioni in circolazione, quella che mette a disposizione una maggior quantità di software e quella che “spia” di meno le abitudini di chi sta dietro al monitor. Dunque, per alcuni Linux sta diventando una specie di gara dove l’importante non è partecipare coscienti di ciò che si sta facendo, ma vincere. Mettersi un passo avanti agli altri elogiando i pregi della propria distribuzione a discapito di un’altra. Una sorta di “guerra civile” che, probabilmente non porterà da nessuna parte.

Ma oggi, piuttosto che fare luce sulla migliore delle distribuzioni in circolazione, vogliamo sollevare un altro interessante quesito: qual è il miglior ambiente desktop? Già, perché mentre tutti parlano sempre e solo di distro, spesso ciò che si dimentica è la parte forse più importante nell’uso quotidiano del nostro PC. Proprio l’ambiente desktop con la sua usabilità, le sue funzionalità e, soprattutto, la sua reattività. Lo scopo di questo post non è certo quello di stabilire un vincitore assoluto, anche perché cadremmo nello stesso errore commesso da chi fa a gara nel decretare la migliore distro. Bensì, quello di capire quali sono i parametri fondamentali da tenere sempre ben in mente nella scelta del giusto ambiente desktop.

Che sia Fedora, Ubuntu, openSUSE o qualsiasi altra distribuzione, l’ambiente desktop può variare. Siamo noi a decidere a cosa affidarci. Unity? GNOME Shell? Mate? Cinnamon? Xfce? Ce ne sarebbero altri mille, ognuno con i loro pregi e difetti. Tutto dipende da ciò che ricerchiamo. Preferiamo un ambiente bello da guardare ma lentissimo e pieno di bug? O un qualcosa di minimale e di conseguenza più reattivo?

Fatecelo sapere con i vostri commenti. Sarete voi a decretare l’ambiente desktop più apprezzato dai lettori di TuxJournal.

gnome-os-2

Fonte: Tux Machines

facebooktwittergoogle_pluslinkedinmail
  • Sabnock

    Personalmente escludo ambienti pensati per device touch (quindi Unity e Gnome3, per quest’ultimo è un peccato perchè se ci fosse la versione come il vecchio gnome2 con le gtk3 sarebbe da non escludere - so che c’è il fallback/gnomeshell/etc ma non è la stessa cosa -) essendo scomodi in ambienti desktop, escludo a malincuore ambienti belli ma ancora troppo pesanti e macchinosi (Kde) pur dando loro ogni tanto una possibilità di farmi cambiare idea (purtroppo inutilmente, sin qui), per cui abbraccio ambienti non necessariamente leggeri e minimali (cosa che in ogni caso non guasta) ma che siano decorosi e funzionali, seppure non siano privi di bug o di scomodità date dallo sviluppo (Xfce in cui mi auguro un futuro passaggio su gtk3 il prima possibile, Cinnamon che da delle soddisfazioni nonostante sia in sviluppo ed eventualmente anche un Mate in cui anche qui mi auguro un futuro passaggio alle gtk3), tendendo ad evitare quelli troppo spartani o minimali (Openbox).

  • Nanni

    Gnome3…peccato per la pesantezza che mi costringe ad usare XFCE sul mio vecchio Notebook.
    Gnome Shell mi sembra molto pulito e minimale, evitando “distrazioni” durante l’attività lavorativa

  • Giancarlo Piccinini

    perché non fare un vero proprio sondaggio col plugin esiste questo http://wordpress.org/plugins/wp-polls/

  • michele casari

    gnome-shell, con qualche estensione non è male.
    Non mi dispiace neppure KDE. Xfce ci si deve perder tempo per personalizzarlo perché il default (slackware e debian) è veramente inguardabile.
    Cinnamon e Mate non li ho mai approfonditi.

  • pi3tr0

    1. cinnamon
    2. xfce

    ho usato negli anni gnome 2, poi da gnome shell in poi ho usato gnome fallback, da agosto a ottobre openbox e da 1 mesetto cinnamon

    su un pc + vecchio ho usato anche lxde e xfce, quindi per me cinnamon su pc normodotati e xfce sui computer un po’ + antiquati sono la migliore scelta

  • balengo

    KDE uber alles!

  • xbukowskyx

    kde a vita

  • efesto

    Mate, senza dubbio (che poi non è altro che gnome2). Completo, snello, funzionale. Mi auguro che abbia lunga vita davanti a sé

  • boss

    preferisco kde ormai è diventato il desktop più stabile di tutti

    • boss

      naturalmente dopo xfce,e pensare che le prime versioni di kde 4 fino alla 4.7 facevano pena.

  • deepcosco

    una volta la qualità del pinguino era la leggerezza, dove lo mettevi stava…
    Più va avanti più perde questa caratteristica e la colpa è imputabile maggiormente all’ambiente grafico…io li ho provati un pò tutti…da openbox (bellissimo scattante ma fin troppo minimale) gnome3 (non riesce a piacermi) unity (pesante e quando si decideranno a renderlo graficamente accettabile?), cinnamon (come per gnome3 mi è insipido) kde (molto pesante se non hai un computer recente)….sono finito ad usare xfce….togliendo le spunte a tutti i compositori per i minimali effetti…

  • mauro

    Mate è senza dubbio il desktop che permette ad uno come me, che è approdato a Linux nel 2006, di conservare le vecchie e direi “sane” abitudini di suddivisione spaziale e logistica dei vari elementi importanti da tenere in vista per lavorare sul pc, apprese con gnome 2.

    Ho iniziato con Ubuntu 2006, poi, con l’avvento di Unity, uno stravolgimento inaccettabile per chi ama le “buone” abitudini, per fortuna ho trovato un “ponte” che mi ha permesso di traghettare su un Mint Mate, dapprima Ubuntu based, adesso invece sto apprezzando moltissimo il Debian based, sempre con Mate, soprattutto per la sua caratteristica di rolling.

  • Paolo

    Circa ogni 3/4 mesi li riprovo più o meno tutti.
    Anche quelli “pensati” per il touch e che mi fanno davvero ribrezzo.
    Al momento trovo insostituibile Cinnamon

  • Davide

    Ho usato per anni gnome 2! Poi, da quando è venuto fuori gnome 3, sono passato a gnome fallback! Da un mesetto circa sto usando xfce e sono molto soddisfatto!

  • http://deasproject.altervista.org/blog/ Dea1993

    io adoro xfce 4.11 mi ci trovo molto bene ma sente qualche mancanza (ad esempio le anteprime nel task switcher e nelle applicazioni aperte quando passo con il mouse sull’icona nela pannello).
    inoltre non ha degli effettini belli da vedere, ma non mi importa più di tanto.

    gnome shell non mi dispiacerebbe, però lo trovo un po troppo poco performante, ancora a volte lo trovo lento a reagire, non sempre però a volte va bene e spesso è un po lento sia nelle animazioni che nello scorrere le applicazioni nel menu, ma anche nell’aprire le finestre