EncFS ci permette di cifrare facilmente file e directory su Linux. Ecco come installarlo e utilizzarlo sulla tua distro preferita.
Nel mondo Linux, di metodi per proteggere i file e le directory più importanti ce ne sono a bizzeffe. Tutto sta nel trovare quello più adatto alle proprie esigenze e, soprattutto, più sicuro. Oggi vogliamo puntare i riflettori su EncFS, un file system criptato di tipo pass-through: ciò vuol dire che può essere utilizzato su un file system già esistente. Così facendo possiamo creare delle directory presenti nel nostro file system ext4 (ad esempio) completamente cifrate. Scopriamo come fare, tenendo ben in mente che allo stato attuale EncFS non è ancora sicuro al 100%.
Se utilizziamo una recente release di Ubuntu, possiamo procedere all’installazione di EncFS lanciando il comando:
sudo apt-get install encfs
Al termine dell’installazione, non ci resta che creare due nuove directory: una dove inserire i file non cifrati (che chiameremo decrypted) ed una da utilizzare per quelli cifrati (nominata encrypted). Da terminale, lanciamo quindi il comando:
mkdir -p ~/encrypted
mkdir -p ~/decrypted
Per crearle nella home utente. Quello che dobbiamo fare ora è lanciare il comando:
encfs ~/encrypted ~/decrypted
che ci chiederà di inserire una password e confermarla per due volte. Teniamo ben in mente la chiave scelta poiché, ad oggi, non esistono metodi che ci permettono di recuperarla o resettarla. A questo punto, lanciando:
mount
dovremmo vedere il nuovo volume EncFS montato.
Come fare a salvare file e cifrarli? Mettiamo tutti i file che ci interessano nella directory decrypted e, spulciando la directory encrypted noteremo che gli stessi file risultano criptati. Per smontare il volume cifrato ci basta lanciare il comando:
fusermount -u ~/decrypted
e per montarlo nuovamente, invece:
encfs ~/encrypted ~/decrypted
Se vogliamo scoprirne di più sui comandi e sull’uso di EncFS, consultiamo la pagina del manuale disponibile digitando man encfs.
Fonte: HowtoForge