Sei un professionista della musica e stai cercando un software che ti permetta di liberare la tua creatività anche su Linux? Ecco la soluzione ai tuoi problemi.
Nonostante l’ecosistema di Linux offra software di tutti i tipi e per ogni esigenze, ci sono ancora delle nicchie che non sembrano essere ben soddisfatte. Ciò, essenzialmente perché il mercato informatico cerca di spingere alcune fette di utenti su una piattaforma piuttosto che un’altra. Prendiamo ad esempio i professionisti della musica: il più delle volte, sono “costretti” ad affidarsi a software disponibili unicamente per Mac OS X. Ma, in realtà, scavando bene in fondo si scopre che qualcosa, anche di abbastanza performante e ricco di funzionalità, esiste anche nel sistema operativo del Pinguino.
Dunque, se siamo amanti di Linux ma anche DJ, possiamo evitare di creare un sistema dual boot o avviare un altro PC ogniqualvolta abbiamo voglia di produrre un po’ di buona musica. Il software che fa per noi si chiama Mixxx ed è abbastanza apprezzato da colori i quali hanno già avuto modo di metterlo alla prova.
Se utilizziamo Ubuntu o una sua derivata, possiamo installare Mixxx con estrema facilità. Avviamo il terminale e da qui aggiungiamo il giusto repository con:
sudo add-apt-repository ppa:mixxx/mixxx
Aggiorniamo poi l’elenco dei pacchetti con:
sudo apt-get update
E procediamo al setup del software con:
sudo apt-get install mixxx libportaudio2
Al termine, possiamo avviare Mixxx direttamente dalla Dash: apparirà la sua professionale e completa interfaccia grafica (ai non addetti ai lavori può sembrare un po’ troppo confusionaria, ma a chi ha a che fare con mixer sembrerà una vera e propria manna dal cielo) con una nuova finestra di dialogo che ci chiederà di definire una directory da utilizzare per i brani da creare. Fatto ciò, non ci resta che esplorare tutte le funzionalità presenti e iniziare a produrre la nostra prima traccia.
Fonte: HowtoForge