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Dell-Ubuntu: finalmente non solo per americani

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10 luglio 2007 Visualizzazioni: 618 Business

I vantaggi di Ubuntu su Vista

Viaggio nel mondo dei blog alla scoperta degli umori del popolo della Rete. Fra chi si è appena convertito alla causa del Pinguino vestito Ubuntu e chi si dichiara ostinatamente convinto della validità del gioiello Microsoft, il suo ultimo sistema operativo Vista, un post pubblicato da The Computing Expert elenca i dieci vantaggi che sancirebbero la vittoria di Ubuntu su Vista.


1-Effetti visuali: l’autore del post si dichiara subito molto preso da questa caratteristica. Windows Vista ne possiede in quantità, ma evidentemente non abbastanza apprezzati. La preferenza va ad Ubuntu 7.04, che pur essendo dotato di pochi effetti – non mancano rotazioni di cubi e finestre tremolanti – risultano, tuttavia, molto gradevoli da utilizzare. Con l’installazione di Beryl si rendono poi disponibili numerosi altri effetti molto divertenti.

2-Installazione: secondo motivo la semplicità nell’installazione delle applicazioni. Installare una applicazione in Ubuntu è estremamente facile, molto più facile che in Windows, vista la presenza di un programma che fornisce di base un accesso alla maggior parte delle applicazioni disponibili, semplicemente spuntando i programmi che si desidera installare; inoltre, non si avrà necessità di licenze perché si tratta di programmi open source e soprattutto non ci sarà bisogno di cliccare una ventina di volte prima che il programma venga installato. Si sceglie il programma, si clicca Ok e il gioco è fatto.

3-Sicurezza: terzo posto per questo importante aspetto. In Vista, per cambiare un settaggio è necessario passare per un ridicolo numero di dialog box e password; in Ubuntu non si è mai loggati in una sessione da administrator, ci si logga da semplici utenti e quando avremo bisogno di cambiare delle opzioni relative alla nostra area utente, ci verrà richiesta la password di amministratore, una dialog box e siamo nel sistema; operazione semplice, veloce e sicura. C’è anche il non trascurabile vantaggio che in ambiente Linux il numero di virus è estremamente basso, immaginate invece di non installare una protezione in Windows; in ambiente Linux si può fare a meno di installare un antivirus e comunque sentirsi liberi da minacce e rischi di perdita dei dati.

4-Liberi di cambiare: Ubuntu è dotato di un pannello di controllo e di un menu che dà accesso alle applicazioni, nel quale si può selezionare con semplicità quello che vogliamo cambiare, dal background del desktop al settaggio della rete. Tutto quello che appare nelle finestre è semplice e sono presenti solo le opzioni di cui abbiamo bisogno e questo rende più facile il lavoro.

5-Community: quella che sta dietro Linux, e in particolare dietro Ubuntu è ciò che attrae la maggior parte degli utenti verso questo sistema operativo. Gli utenti Linux sono più che altro ex utenti Windows, cosicché essi riescono ad individuare le novità meglio dei linuxiani nativi e sono felici di aiutare. Tutte le volte che un utente ha bisogno di aiuto può semplicemente sottoporre un post nell’Ubuntu forum e nel giro di pochi minuti troverà la risposta al suo problema. Non sarà necessario utilizzare il telefono per chiamare un custumer service e magari aspettare ore prima di risolvere il problema.

6-Libertà: tutto ciò che gira intorno ad Ubuntu è libero; il sistema operativo si può scaricare dal sito o lo si può ottenere richiedendone l’invio gratuitamente al proprio indirizzo e senza pagare nulla per la spedizione; il software installato (incluso tutto il software disponibile via download) è libero ed il supporto è gratuito.

7-Reti semplici: è incredibile la tranquillità con cui Ubuntu riconosce una rete e si connette ad un sistema dotato di sistema operativo windows. �? sufficiente connettere il computer all’hub della rete per essere immediatamente riconosciuto dal sistema senza problemi e, soprattutto, senza bisogno di configurarlo.

8-Mozilla Firefox: il numero di utenti che utilizzano Firefox su Vista senza problemi è elevato, ma su Ubuntu non c’è Internet Explorer, che prende possesso del territorio e non si riesce più a sbarazzarsene.

9-Velocità: Windows Vista utilizza una quantità di risorse elevata; ciò significa che avremo bisogno di un computer particolarmente potente. Se pensate di usarlo con un PC da 1 GHz e 512MB di RAM vi sbagliate. Ubuntu , invece, è molto veloce, non diminuisce le proprie performance dopo un paio d’ore di lavoro; si mantiene attivo e performante e apre ogni cosa letteralmente un secondo dopo aver fatto clic sull’icona, e chiude le finestre appena si clicca sulla X. Con Windows Vista è necessario aspettare per circa 30 secondi prima di veder partire un programma e chiudere un applicativo come Word 2007 o Visual Studio.

10-Updates: Ubuntu viene upgradato ogni sei mesi circa, e comunque ogni volta che si accende il PC si trovano update per i programmi installati. Paragonare questo aspetto a Windows non fa testo: quanto spesso si fanno degli update? I cinque anni intercorsi fra l’uscita di Windows XP e Vista sono la risposta a questa domanda.

Nessun dubbio, è bene dirlo: l’autore del blog è un fan sfegatato di Ubuntu , lo ammette senza tentennamenti e come dargli torto, gli argomenti presentati sono difficilmente confutabili. Scorrendo gli interventi degli utenti si fanno ulteriori, interessanti scoperte: KaliKot controbatte in maniera stringata: “What about gaming?”; a seguire Mike su questo argomento gli rifila addirittura un “idiot”. Jim Davis fa notare che il sistema di updating presente su Ubuntu è molto simile al Windows auto-update.

La maggior parte degli interventi si concentra sulla impossibilità di utilizzare giochi decenti sul sistema del Pinguino; a questo proposito Lab Rat dissente argomentando che giochi come Tremulous, OpenArena, Battle for Wesnoth, e molti altri sono disponibili per l’installazione in giusto cinque clic. Ma la lista dei giochi è anche più lunga e se consideriamo videogame commerciali come Unreal Tournament 2004, possiamo usufruire della versione per Linux che funziona bene così come in Windows. Inoltre in Linux non c’è bisogno di deframmentare l’hard disk perché lo spazio non viene frammentato e questo a tutto beneficio del tempo di caricamento delle applicazioni.

L’utente TheGoodSteer pone l’attenzione sull’utilizzo di motori di virtualizzazione tipo Wine, evidenziandone le difficoltà soprattutto con l’utilizzo di schede grafiche ATI attualmente alquanto bistrattate dagli sviluppatori Linux. Un altro lettore dal cognome impegnativo, Aaron T. Kennedy, ricorda il tempo speso nell’utilizzo della command line, ahimé ancora necessaria in molte occasioni.

di Gianfranco Budano - Programmazione.it

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  • domenico

    sono d'accordo con te sulla questione ubuntu vista, ubuntu gli dà 10 a 0, però secondo me la questione giochi è ancora un dato nolente. Bisogna ammettere che i giochi di linux non sono all'altezza di quelli commerciali windows o play station, tranne pochi, e un emulatore è sempre un emulatore, ….se i produttori di giochi fornissero anche linux conoscerei molta gente che sarebbe disposta a passare a linux senza nessun fastidio… usano windows solo perchè possono giocare con i giochi di ultimo grido, ci vorrebbe una petizione….

  • http://freebox.blogdns.com monossido

    lista semplice e giusta!!

    solo il punto 7 potrebbe essere criticato vedi wireless..

  • capricorn

    In effetti è un esperienza interessante gettare un ubuntuista in un forum di utenti Microsoft.

    Il tenore medio delle risposte ai post è atroce.

    Si va da gente che a mala pena conosce la grammatica a bimbetti che azzannano all'urlo di "non mi hai fatto niente faccia di serpente." per passare ai super tecnici che accampano problemi seri con  spiegazioni dettagliate " I punti da 1 a 10 sono una stronzata."

    Il dramma è che noi pinguini, a forza di sfondarci sulla linea di comando, saremo pure fanatici, ma abbiamo una preparazione tecnica che ci permette di sostenere le nostree stupidissime idee con almeno uno straccio di argomenti.

    Dall'altra parte, a parte dovute eccezioni, una masnada di troll che non vanno aldila della gara di rutti.

    A me dispiace, perché la guerra, quella vera, quella sui contenuti e sulle libertà dell'informatica, ha avvelenato i livelli bassi impedendo un confronto serio sulle tematiche che contano, ossia l'utilizzabilità del programma.

    Detto questo, un abisso.

  • http://www.nonsologuide.altervista.org/ NonSoloGuide

    @domenico:
    è vera la storia dei videogiochi, ma…
    ammettiamo che le case produttrici produrrebbero i loro giochi anche su linux… se la gente continua a scaricare i videogiochi da internet, le case produttrici non ci guadagnano niente e sprecherebbero solo tempo e denaro…
    Quindi, quando usciranno i primi giochi commerciali per linux, COMPRIAMOLI originali, in modo da dimostrare che anche su linux il mercato dei videogiochi è profittevole!

  • Mauro

    Ho un vecchio portatile (pentium M) con scheda grafica integrata, Memoria condivisa, 20 GB di disco, ….
    Ubuntu 7.04 gira benissimo, anche le animazioni grafiche sono fluide.

    Risparmio = Licenza Winsoz + PC nuovo

  • /V

    Velocemente:
    1) Vero ma inutile. Saranno belli ma finche' non ci si fa  dietro uno studio serio di usabilita' restano delgi eye candy che lasciano il tempo che trovano. Quanto meno la maggior parte (ci tengo a prescisare)
    2) Sacrosanto, ma si potrebbe fare di molto meglio (click'n run) e difatti lo stanno facendo :-D
    3) Ubersanto, il problema e' che la questione sicurezza non la si sente davero finche' non la si riesce a provare a pelle (cioe' finche' uno non ha reinstallato windows almeno 3 volte nel giro di qualche mese)
    4) ??? Ma sta parlando del pannello di controllo??? Ma i temi non si possono piu' cambiare in vista?
    5) Vero pero' c'e' da considerare che l'help via community prevede una serie di tempistiche (non e' garantito che ti rispondano in pochi minuti) e un'etichetta da adottare pe rle richieste. Innanzitutto si dovrebbe googlare prima di chiedere aiuto per qualunque cosa, pena il beccarsi un eventuale RTFM, e la cosa puo' diventare tediosa anche per task apparentemente semplici. Un customer care lo posso trattare male! :-D
    6) Diciamo che fino a che resti utente semplice si, non hai preoccupazioni legali di sorta. Se gia' cominci a sviluppare pero' devi stare attento a dove prendi il codice e sotto che licenza gira (fai un media player e poi mi dici dei codec…)
    7) Reti, bluetooth, USB, gestione dischi… se e' vero che linux ha cominciato a primeggiare nello stack di rete io mi sto sempre piu' rendendo conto che anche in altri amibiti sta acquisendo vantaggio rispetto a windows (per capirci, ieri stavo guardando sotto linux un film su una chiavetta USB che windows mi dava per DANNEGGIATA e IRRECUPERIABILE).
    8) Una parentesi: q.no per caso ha notato se firefox sotto linux ha prestazioni inferiori rispetto alla controparte di windows? perche' sul mio pc arranca parecchio (meglio opera francamente, ma il discorso non cambia :-D)
    9) Paragonare in velocita' ubuntu e vista e' come sparare sulla croce rossa, non c'e' altro da aggiungere :-D
    10) Quoto chi parlava degli updates automatici di win, anche se questi non ti installano ANCHE office 2007 quando esce!

    Poi, quotando in giro fra i commenti:
     - Problema dei giochi: puo' valere l'equazione "PC Potente + Vista + Giochi" = "PC sgrauso + linux + una maleddettissima xbox" e a ognuno il suo? come prezzi secondo me ci stiamo. e ci si guadagna in multitasking (ma mi rendo conto che sia una riflessione da vecchio, un po' come considerare UNREAL TOURNAMENT 2004 fra i giochi ancora appetibili. Roba che i 15enni di oggi ci dovrebbero linciare!!)
    - Linea di comando: secondo me il mondo diventera' un posto migliore quando la gente (e soprattutto la canonical) cessera' di pensare "sistema semplice == niente linea di comando == disegnini colorati che mi fanno fare poco ma subito". In baca, all'INPS, nelle agenzie viaggi TUTTI utilizzano ANCORA OGGI dei sistemi a TERMINALE 3270 che potrebbero spiazzare chiunque in questo blog (essenzialmente perche' usano il CTRL al posto dell'invio, per cui uno passa un pomeriggio buono a domandarsi perche' non vanno i comandi :-P). Eppure ho visto signore anziane e gente di estrazione culturale piu' o meno alta utilizzare con profitto queste applicazioni (e vi garantisco che fare un biglietto d'aereo su quel terminale non e' coasa da tutti). Ovviamente questa gente ha avuto un training apposito, ma se "shell + training == utente felice" perche' non lavorare su quest'aspetto e invece di cercare di imitare la menomazione mentale di vista non si cerca di rendere la shell stessa piu' facile da imparare? (spero di essere riuscito a esprimere il concetto in maniera chaira…)
    - @caricorn: ho visto scene simili a quelle da te descritte ANCHE in forum linux e ANCHE in forum di ubuntu. E ho sentito uan pioggia di ignoranza provenire anche dalla comunita' FLOSS, cosa che francamente fa ancora piu' male. La gente si scalda non importa per la squadra in cui tifa. E gli idioti restano idioti sia sotto aero che sotto plasma.

  • Gocciadisabbia

    Uso windows per lavoro (reti, sistemi, programmazione) e per diletto da quando esiste (cioè dalla v2.0). Lo insegno anche a scuola e ho una voglia matta di buttare tutto e passare al pinguino (in realtà lo stò già facendo ;-) ) ma non dimentichiamoci che i più non sanno neanche cos'è una "linea di comando". Conclusione: se vogliamo portarli tutti dalla nostra parte, Linux dovrà essere "facile" come Windows e forse anche di più, altrimenti non funzionerà mai! Sul fatto che sia meglio non c'è dubbio alcuno!!

  • Maurilio

    "Tutte le volte che un utente ha bisogno di aiuto può semplicemente sottoporre un post nell’Ubuntu forum e nel giro di pochi minuti troverà la risposta al suo problema." Magari fosse così!!!! Io sono un utente abbastanza esperto di Windows e nel passaggio ad Ubuntu ho trovato qualche difficoltà, ho usato il forum di ubuntu, risultato: ho dovuto sempre arrangiarmi, non una risposta, anche non fosse stata in pochi minuti, niente di niente. Nonostante abbia deciso fermamente di non usare più Windows e di tener duro con Linux dico solo: provate ad andare su forum per windows e lì vedrete davvero risposte in pochissimi minuti. (Sarà perchè ci sono molti più utenti Win ?)
    P.S. a proposito, qualcuno sa consigliarmi qualche libro veramente buono su linux (che parta dalle basi fino ai concetti più avanzati?)