Come da tradizione, a distanza di qualche settimana dal rilascio dell’ultima versione stabile di Ubuntu (Karmic Koala 9.10), è stata annunciata la nuova release di Linux Mint.
Stiamo parlando della versione 8.0 che include al suo interno non proprio tante novità rispetto alla distribuzione da cui deriva. Dal punto di vista dei pacchetti software, infatti, Linux Mint è praticamente un clone di Ubuntu 9.10. Ecco dunque il kernel Linux 2.6.31, X.Org in versione 7.4 e GNOME 2.28. La differenza la fa ancora una volta il look, forse più elegante di Ubuntu, e alcuni piccoli accorgimenti che, visti i risultati che collocano Linux Mint al quarto posto delle distribuzioni più gettonate di DistroWatch, sembrano funzionare. E’ stato ad esempio rivisto l’Update manager, cioè il gestore di pacchetti da aggiornare, ed è migliorata la gestione dei Places (le directory Musica, Video, Foto, Documenti). Ora l’utente può spostare quest’ultimi dove meglio crede. Ancora una volta, Linux Mint si divide in due versioni: Main, che contiene anche software proprietario e diversi codec audio/video, e Mint Universal, per i più puritani, che contiene solo codice opensource. Maggiori informazioni sulle novità di Linux Mint 8 sono disponibili su questa pagina.