Se stai cercando un software per convertire filmati completo e semplice da utilizzare HandBrake è la soluzione che fa al caso tuo. Ecco quali sono i suoi punti di forza e come installarlo su Ubuntu.
Gli smartphone Android, così come i tablet e i lettori multimediali portatili sono diventati i fedeli compagni di viaggio di molti di noi. E così, capita di voler vedere anche su questi device i film che generalmente vediamo sul nostro computer o sul media center di casa.
Il più delle volte, però, non basta trasferire semplicemente il file nella memoria del device portatile ma è opportuno convertirlo in un formato leggibile dal dispositivo stesso. In questi casi, un software come HandBrake fa al caso nostro. Nasce infatti proprio con lo scopo di convertire filmati in svariati formati file e il suo punto di forza è la semplicità d’uso.
Già, perché HandBrake include dei profili ottimizzati per uno svariato numero di dispositivi, mantenendo tutti i vantaggi di una visione in alta definizione. Supporta inoltre i sottotitoli e i codec video H.264, H.265, MPEG-4, MPEG-3, VP8 e Theora. Per migliorare la resa finale, sono disponibili anche dei filtri video che ci permettono di ridurre il rumore e di migliorare la qualità generale.
Se vogliamo installare Ubuntu sulle più recenti release di Ubuntu, non dobbiamo far altro che aggiungere il PPA ufficiale con il comando:
sudo add-apt-repository ppa:stebbins/handbrake-releases
Aggiorniamo poi l’elenco dei pacchetti e procediamo all’installazione del software:
sudo apt-get update
sudo apt-get install handbrake-gtk
Fonte: Ubuntu Geek