Contrariamente a quanto si possa pensare, masterizzare un DVD da terminale è un’operazione decisamente semplice. Ecco come fare con qualsiasi distro Linux.
Forse non tutti lo sanno, ma dalla shell è possibile masterizzare facilmente un DVD. Sì, facilmente: contrariamente a quanto si possa immaginare, infatti, basta un semplice comando per scrivere su un supporto vergine un’immagine ISO o anche dei file sciolti. E, a dirla tutta, forse si perde meno tempo a lanciare questi comandi che ad avviare una masterizzazione con un qualsiasi software con interfaccia grafica.
Il comando in questione è growisofs disponibile in quasi tutte le distro Linux in circolazione. Se il nostro obiettivo è quello di scrivere su un DVD una ISO (ad esempio quella di una distro da masterizzare), inseriamo un supporto vergine nel masterizzatore e dal terminale lanciamo il comando:
growisofs -dvd-compat -Z /dev/dvd=immagine.iso
dove /dev/dvd è il masterizzatore e immagine.iso è la ISO da scrivere.
Nel caso in cui volessimo masterizzare una directory ed i file in essa contenuti, le cose si fanno leggermente più complesse. Dobbiamo infatti creare prima una ISO contenente tutti i file da masterizzare e procedere poi alla copia. Per farlo, possiamo affidarci al comando mkisofs:
mkisof -r -o /tmp/immagine.iso /home/utente/Scrivania/Cartella/
dove /home/utente/Scrivania/Cartella/ è il percorso della directory che vogliamo masterizzare. Al termine, ci ritroveremo in /tmp il file immagine.iso che possiamo masterizzare utilizzato il comando che abbiamo scoperto poco fa.