Ultimamente la Microsoft sembra essere più che mai intenzionata a combattere il nemico fianco a fianco sul campo di battaglia. Prima il riconoscimento delle sue due licenze open-source, poi l’impegno a portare Vista sugli EEE Pc di Asus, orientati originariamente solo su Linux. Ora, ecco un’altra mossa strategica sul mercato asiatico. La “vittima” è Turbolinux.
Sotto l’ormai ben conosciuta promessa di migliorare l’interoperabilità tra Linux e Windows, Microsoft ha appena completato un altro accordo strategico con una società Linux. Si tratta di Turbolinux, produttrice dell’omonimo sistema operativo, che va molto forte sul mercato Asiatico, anche se non sfigura affatto su quello mondiale.
Secondo i termini del nuovo accordo, gli utenti di Turbolinux e Windows potranno beneficiare dell’interoperabilità riguardante i vari sistemi di autenticazione. Non ci saranno più problemi di autenticazione di sorta per i servizi Windows su sistemi Turbolinux e viceversa. Noriko Otake, addetto stampa di Turbolinux, si dimostra ben felice di questa mossa.
In futuro, stando anche ad un secondo accordo circa le cross-licensing, gli utenti dei due sistemi operativi avranno a disposizione altri servizi cross-platform, un’esclusiva soprattutto per gli utenti del sistema operativo della società asiatica. Gli utenti di Turbolinux si ritroveranno poi il servizio di Live Search Microsoft sul desktop di ogni loro sistema operativo.
E se questi utenti sono veramente veri utilizzatori ed ammiratori di GNU/Linux, crediamo non ci sia nulla per cui gioire. E Noriko Otake prima o poi se ne renderĂ conto. Qui il comunicato ufficiale della Microsoft.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net