L’ambiente desktop predefinito di Linux Mint si aggiorna: cosa c’è di nuovo? Scopriamolo subito.
A differenza dei sistemi operativi proprietari, le distribuzioni Linux offrono un altissimo grado di personalizzazione anche in quei componenti che, apparentemente, sembrano così difficili da modificare. È il caso degli ambienti desktop, disponibili per tutti i gusti e per tutte le esigenze. Il più delle volte, sono sufficienti una manciata di comandi per dare un taglio netto col passato e rivoluzionare l’esperienza desktop della distribuzione installata sul nostro computer. Possiamo scegliere fra Unity, GNOME, KDE e tantissimi altri. Fra questi, uno dei più apprezzati negli ultimi anni è Cinnamon (di default in Linux Mint) e che ha fatto fortuna proprio con i “nostalgici” del “vecchio” GNOME. Poche ore fa, la nuova release 2.6 di Cinnamon ha fatto il suo debutto ufficiale. Cosa c’è di nuovo? Scopriamolo subito.
Come promesso dagli sviluppatori dell’ambiente desktop, Cinnamon è ora più reattivo e leggero, proprio perché è stato ottimizzato anche il consumo di risorse (specialmente l’utilizzo della CPU). Al tempo stesso, molti dei suoi componenti sono stati ridisegnati, a partire della impostazioni di sistema che sembrano decisamente più ordinate e semplici da modificare. Grandi novità sul fronte multi-monitor: i pannelli possono ora essere aggiunti, rimossi e configurati individualmente. Inoltre, è possibile copiare le impostazioni di un pannello e incollarle in una posizione diversa.
Introdotti anche due nuovi moduli che introducono il supporto per gli screensaver HTML5. Sul comparto multimediale, invece, sono stati aggiunti alcuni nuovi effetti ed è stato aggiornato anche il Sound Applet introducendo un miglior supporto a PulseAudio (oltre ad un mixer completamente ridisegnato).
Qualche novità (non secondaria) anche per il gestore file Nemo: è presente un nuovo gestore dei plugin che semplifica, e non di poco, la vita degli utenti. Ma ora, è arrivato il momento di scoprire tutte le novità di Cinnamon 2.6 prima in un video e poi in 10 screenshot.