Il secondo motore di ricerca più utilizzato al mondo ha intenzione di rilasciare sotto licenza open alcune sue tecnologie proprietarie.
Per far funzionare a dovere un colosso come Yahoo e gestire i suoi milioni di accessi mensili, i suoi dipendenti hanno dovuto mettere a punto delle tecnologie proprietarie in grado di offrire migliori performance rispetto alle soluzioni che fino a quel momento offriva il mercato. La bella notizia è che l’azienda che ormai da anni insegue Google è pronta a rilasciare queste tecnologie sotto licenza Open Source.
A riferirlo è stato David Chaike, Chief Architect di Yahoo, durante un’intervista. Ovviamente, però, non si tratta di progetti in grado di offrire dei vantaggi alla concorrenza ma rappresentano comunque delle valide alternative a quelle già presenti sul mercato. Per poter trasformare questa saggia intenzione in realtà, Yahoo ha già incaricato un gruppo di esperti per valutare quali progetti dovranno diventare opensource. Nel frattempo non possiamo far altro che congratularci con Yahoo.