Canonical sarebbe in trattative con WhatsApp e Dropbox per integrare i servizi nel suo sistema operativo mobile e non come “semplici” applicazioni.
Qual è il vero problema di Ubuntu Touch? La mancanza di killer app. E questo sembra un “difetto” noto a tutti, incluso Mark Shuttleworth, numero uno di casa Canonical che da sempre crede fortemente nel suo progetto. Ma qualcosa potrebbe ben presto cambiare. Già , perché negli ultimi giorni, Mr. Shuttleworth ha dichiarato di essere a lavoro con WhatsApp per implementare il servizio di messaggistica direttamente nel sistema operativo e non come una “semplice” applicazione installabile. Così facendo, non solo si colmerebbe il divario con le altre piattaforme mobile (quantomeno sul comparto WhatsApp), ma il servizio di messaggistica potrebbe funzionare addirittura meglio!
Oltre a WhatsApp, Ubuntu Touch allo stato attuale non offre un adeguato supporto al cloud storage. Fino a qualche tempo fa Canonical aveva il suo Ubuntu One, ma com’è noto a tutti la piattaforma cloud è stata del tutto abbandonata. E allora, Shuttleworth sta pensando di offrire ai suoi utenti Dropbox, anch’esso integrato nel sistema e non come app da installare.
Una soluzione, questa, decisamente interessante. Riuscirà Canonical a raggiungere il suo obiettivo? Chi lo sa. Dopotutto, ad oggi non c’è una precisa data di quando quest’accordo potrà concretizzarsi. Certo è, che sarebbe un bel colpaccio.
Fonte: Softpedia