Wal-Mart toglierà dal mercato i famosi gPC low-cost basati su Linux. La decisione, a sorpresa per moltissimi utenti ancora entusiasmati dall’iniziativa, è stata comunicata qualche giorno fa da Melissa O’Brien, portavoce dalla multinazionale americana.
“Non è quello che cercavano realmente i nostri clienti“, ha dichiarato O’Brien. Ricordiamo che Wal-Mart aveva immesso sul mercato i suoi “Green gPC”, prodotti dall’azienda taiwanese Everex, al prezzo di 199 dollari proprio per testare l’interessamento dei clienti all’iniziativa. Paul Kim, brand manager di Everex, ha dichiarato che la vendita online dei gPC è stata molto più soddisfacente di quella nei grandi magazzini. “Wal-Mart non ha intenzione di riproporre i gPC al pubblico una volta ultimate le scorte”, ha continuato O’Brien.
L’azienda ha comunque fatto sapere che i consumatori americani potranno continuare ad acquistare il gPC - disponibile in un versione aggiornata - a 199 dollari sul proprio negozio online. Lì potranno anche valutare l’acquisto dell’Everex Cloudbook, l’UMPC da 399 dollari alternativa all’Asus Eee PC. Questa mossa dell’azienda ha molto sorpreso gli analisti. Il motivo? Malgrado tutte le scorte di magazzino dei gPC siano andate esaurite in poco tempo, Wal-Mart ha comunque deciso di bloccare le vendite.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net , Tom’s Hardware