A breve Microsoft cesserà il supporto al suo storico sistema operativo ancora utilizzato da molte aziende e utenti privati. Una valida alternativa è Lubuntu. Ecco 4 motivi per farlo.
L’8 Aprile 2014 sarà che molti utenti Microsoft Windows non dimenticheranno. In quel giorno, infatti, l’azienda di Redmond staccherà la spina da Windows XP, uno dei sistemi operativi più fortunati e che ha fatto affezionare milioni di utenti in tutto il mondo. Oggi, non abbiamo deciso di screditare Microsoft (anche se da buoni linuxiani ogni scusa sarebbe buona per farlo), ma di dare una mano a tutti quegli utenti che a breve si troveranno a piedi.
Qualche giorno fa, abbiamo scoperto come gran parte degli utilizzatori di Windows XP, per l’esattezza il 37%, se ne infischierà della mancanza di supporto ufficiale al sistema operativo e continuerà a lavorare senza farsi troppi problemi (leggi, XP va in pensione e l’11% delle aziende passa a Linux). Una scelta che, però, metterà a serio rischio la sicurezza del PC sul quale gira Windows XP: nessuna nuova falla verrà turata e, per la gioia degli hacker, ogni nuova “porta d’ingresso” verrà lasciata aperta a vita. D’altro canto, però, capiamo la paura che un “diverso” può incutere ad ogni utente Windows che difficilmente si lascerà convincere a passare verso altri lidi, come ad esempio Linux.
Oggi, però, daremo ad ogni utente Windows XP, 4 validi motivi per passare ad una distribuzione Linux sotto alcuni aspetti abbastanza simile all’alternativa proprietaria. Stiamo parlando di Lubuntu che, a differenza di Windows XP, continua (e continuerà) ad essere ufficialmente supportata dai suoi sviluppatori. Eccoci di fronte al primo valido motivo per sbarazzarsi dell’OS firmato Microsoft e accogliere una nuova soluzione.
Poco fa parlavamo di “paura del diverso”. Con Lubuntu non c’è motivo per averne, considerato che il suo ambiente desktop, LXDE, è abbastanza sobrio e snello: un po’ come quello di Windows XP (secondo motivo). Ma, a differenza del sistema operativo della casa di Redmond, Lubuntu non ha bisogno di un software antivirus installato perché, si sa, Linux è decisamente più sicuro, blindato e poco attaccato di qualsiasi altro sistema in circolazione. Non che i pericoli non ci siano, sia chiaro, ma si contano davvero sulle dita di una mano.
E se anche dopo aver scoperto il quarto motivo che dovrebbe spingervi a passare a Lubuntu, continuate a non essere del tutto convinti, eccovene un ultimo che potrebbe sciogliere ogni dubbi. Tutti (o la maggior parte) dei software che utilizzate quotidianamente sono disponibili anche su Linux. A partire da Mozilla Firefox e Google Chrome, due dei browser più utilizzati dagli utenti Windows che hanno capito ormai da tempo le pecche di Internet Explorer. Tutto il software di diverso genere c’è: semplicemente, si chiama (quasi sempre) con un nome diverso. Dunque, non c’è da intimorirsi. Gli unici software che vi mancheranno saranno applicativi proprietari (ad esempio software gestionali) che sono stati costruiti ad hoc per voi o la vostra azienda. Siete ancora sicuri di voler continuare ad utilizzare XP?
Fonte: OMG! Ubuntu!