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22 febbraio 2010 Visualizzazioni: 595 Software

Un ballot-screen per Ubuntu, serve davvero?

Proposta una nuova finestra che consente agli utenti di scegliere in fase di installazione le applicazioni preferite da vari menu a tendina .


Una delle ultime idee segnalate su Ubuntu Brainstorm è la possibilità di avere, in fase di installazione della distribuzione, una sorta di ballot-screen per la configurazione di tutte le applicazioni. In pratica, stando a quanto proposto, Ubuntu dovrebbe integrare una nuova finestra che permetta agli utenti con pochi click del mouse di scegliere il browser predefinito, il lettore multimediale, il client mail, il programma di masterizzazione e chi più ne ha, più ne metta. Si tratta sicuramente di una proposta interessante per chi ama le alternative ma forse di dubbia utilità in una distribuzione che dovrebbe badare prima ad altre cose. Voi cosa ne pensate? Qui di seguito vi proponiamo lo screenshot del ballot-screen proposto.

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  • http://www.realshading.it/ pasquale

    Cioa
    in pratica mi sembra che vogliono replicare la stessa funzionalità di Windows 7 per risolvere il problema anti-trust dei browser.
    Detto ciò mi sembra una buona idea anche su linux visto che non sempre (in particolare chi è alle prime esperienze) chi usa questo s.o. è in grado poi di modificare il browser predefinito

  • Funz

    Mi sembra una buona idea purché resti semplice e non proponga una sfilza infinita di programmi e librerie al 99% sconosciuti. Non come Opensuse insomma (non so se le ultime versioni abbiano cambiato politica)

  • Andros

    Sinceramente mi sembra una buona idea anche perchè non si tratta solo di un ballot-screen ma direi invece un’ulteriore pannello di configurazione dell’installazione.
    Trovo che l’idea non sia male perchè chi non ha proprio idea di cosa sta facendo può lasciare tutto di default, chi invece conosce i programmi e ha le sue preferenze può evitare di dover perdere tempo a personalizzare il s.o. dopo l’installazione rimuovendo e sostituendo software.Inoltre nello screenshot vedo anche le opzioni per i formati proprietari e sarebbe una gran cosa si potessero già abilitare in fase di installazione!

  • http://emanuele.itoscano.com ToX

    mi sembra un’ottima proposta! possibilmente con possibilità di NON installare affatto alcuni programmi (mi riferisco soprattutto a client di posta, note, instant messenger, p2p che non sempre sono necessari/utili)

  • max

    A me piace: anche per chi è esperto risparmiare tempo per disinstallare questo e reinstallare quello non è una cattiva cosa. In particolare mi piace l’ultimo punto sui codec: ogni volta che faccio una installazione mi devo andare e ricercare i codec di gstreamer base, bad, ugly, etc…. così farei molto prima.

  • http://sekkyo.altervista.org david

    Non credo centri con il problema anti-trust di windows 7, lì il ballot screen serve perchè Microsoft nel suo prodotto commerciale impone il proprio browser. Questo invece è, come detto da altri, un sistema di configurazione pre-installazione. Una cosa veramente ottima, a mio avviso. Personalmente perdo almeno mezz’ora dopo l’installazione a rimuovere (non sempre possibile completamente) evolution, empathy e soci, per sostituirlo con altre applicazioni.

  • Roger

    Anch’io trovo molto positiva la proposta. Spero sia accolta.

  • http://d1s4st3r.blogspot.com/ d1s4st3r

    Forse, prima ancora di mettere questa possibilità, sarebbe meglio creare una finestra in cui l’utente può scegliere quali servizi far partire all’avvio del sistema (io, sul PC fisso, non me ne faccio nulla di Bluetooth e PCMCIA, tanto per fare un esempio).

  • Simo ubuntu

    Mi piace… Visto che odio Evolution e voglio Thunderbird, è una buona cosa poter scegliere…

    • L1

      quotone! :D

  • http://simo91.wordpress.com/ simo

    utilissimo!

  • mirko

    la possibilita’ di configurare I programmi in fase di installazione e’ una comodita’anche se non cosi’ fondamentale.Molto piu’ utile sarebbe, come gia’ suggerito, prevedere la possibilita’ di inattivare alcuni demoni non usati. Comunque piu’ si “customizza” in fase di installazione meno tempo si perde dopo a “ripulire”.

  • phede86

    Mi sembra un ottima proposta

    X pasquale

    Forse come dici tu hai raigone ma devi pensare a quelli che non sanno usare linux e ubuntu è pensata proprio per questi utenti quindi sicuramnete la votero

    • phede86

      E inoltre si andranno a smorsare tutte quelle polemiche che volgione un programme predefinito su un altrro (emphaty, rythmbox ) devo dire che sarebbe la soluzione ideale a questo problema.

      “Linux è libero”. E tutti hanno la possibilita di sciegliere. W ubuntu !

  • http://www.web-works.it Igor

    La trovo un’ottima idea!

  • aury88

    anche a me piace moltissimo l’idea;
    ho dei dubbi però riguardo la possibilità di mettere più programmi, appartenenti allo stesso genere, sul cd… o questo tipo di lavoro lo si fa con la connessione attiva in fase di installazione e lui si scarica i pacchetti necessari (come avviene adesso per la lingua) oppure è una funzione integrabile solo sulla “versione” dvd

    • phede86

      Sicuramente deve essere per download anche perche non avrebbe senso fare la versione ubuntu dvd solo perche ci sono questi piccoli programmi

  • Dario

    votatela anche voi sul brainstorm, c’è il link sull’articolo. Io ho aggiunto anche una nota, la 17

  • Filippo

    Ottima proposta!

  • LanzaJump

    Ottima idea, nel 2010 finalmente qualcuno ritorna al vecchio Win95/98 che chiedeva cosa si voleva installare…

    un esempio su tutti, su un netbook che me ne faccio di brasero? e di f-spot che non uso? ecc ecc…..

    +1 per Canonical

  • alescan

    Secondo me è un’idea molto valida il problema può essere che se qualcuno è un nuovo utente di ubuntu o linux in genere non conosce i programmi, quindi secondo me bisognerebbe comunque dare la possibilità di scegliere se cambiare i programmi o lasciare quelli di default.