Come si comporta il nuovo sistema operativo mobile di casa Canonical? Tutte le caratteristiche di base mostrate in un video tour.
Seppur Firefox OS, così come Tizen e Sailfish OS siano validissime alternative al “solito” Android, in queste ultime settimane tutti i riflettori sono puntati su Ubuntu Touch, il nuovo sistema operativo mobile firmato Canonical e giunto, finalmente, alla sua RTM. Mesi e mesi di sviluppo continuo per gli sviluppatori dell’azienda di Mark Shuttleworth che dovranno resistere ancora poche settimane, quando Meizu e Bq incominceranno a commercializzare le loro soluzioni Ubuntu powered.
Ma come va quest’Ubuntu Touch RTM? In molti se lo stanno chiedendo e alcuni, purtroppo, non possono testarlo con le loro mani. Il motivo? Semplicemente perché il nuovo sistema operativo continua ad essere compatibile unicamente con alcuni device della serie Nexus. Il Nexus 4, ad esempio, è compatibile con l’immagine ufficiale. Ma il più recente Nexus 5, al contrario, no (almeno per quanto riguarda la release ufficiale, considerato che i porting non mancano). Dunque, se non disponiamo di un Nexus 4 o di un Nexus 7 non abbiamo alternativa agli screenshot.
Oggi, però, abbiamo deciso di condividere con voi un video completo che mette a nudo il nuovo Ubuntu Touch RTM, andando a saggiare tutte le peculiarità del nuovo OS. Certo, non è come toccare con le proprie mani, ma è pur sempre meglio di uno screenshot. Dando un’occhiata al video che riportiamo a fondo post ci si rende facilmente conto che Ubuntu Touch ha davvero fatto passi da gigante e che tutte le funzionalità di base sembrano funzionare senza particolari problemi. Certo, alcuni difetti sono ancora molto più che evidenti: ad esempio, quando si avvia un’applicazione il sistema tentenna per qualche millesimo di secondo di troppo. Ma gli sviluppatori di Canonical sono al corrente della problematica e promettono di risolvere questo e altri bug entro il lancio ufficiale dei primi ubuntufonini. Nell’attesa, godiamoci il video in questione:
Fonte: Softpedia