Le sue caratteristiche tecniche non sono all’ultimo grido, ma ci consentiranno di mettere alla prova le potenzialità della distro mobile firmata Canonical.
Come molti di noi sapranno già, i primi ubuntufonini sono in procinto di fare il loro debutto ufficiale. I due partner, Meizu e Bq, sono infatti pronti a togliere i veli sulle loro soluzioni Ubuntu powered e, si spera, siano soltanto due di una lunga serie. Ma, mentre il produttore cinese è riuscito (e sta ancora oggi riuscendo) a mantenere un certo mistero attorno alle caratteristiche tecniche approfondite del suo ubuntufonino, per quello spagnolo le cose stanno andando diversamente. Proprio per bocca di Canonical, infatti, le caratteristiche dell’Acquarius E4.5 (è questo il nome del modello prodotto dalla spagnola Bq) sono state annunciate. O almeno quelle più salienti.
Già come si intuisce dal nome stesso, il display del primo ubuntufonino di Bq offre una diagonale di 4,5 pollici: un po’ pochi se comparati all’attuale standard. Così come la risoluzione, che è di “soli” 960×540 pixel. Il processore è un A7 da 1.3 GHz. E poi ancora, fotocamera da 13 Megapixel e batteria da 2150 mAh.
In definitiva, è chiaro già da questi pochi dati emersi che si tratta di uno telefonino di fascia media e dedicato presumibilmente a quella fetta di utenti che ha voglia di possedere uno smartphone e di mettere alla prova Ubuntu Touch senza però dover spendere un capitale (anche se il prezzo non è ancora noto).
Un forte brand innovativo che opera in Europa con oltre 600 dipendenti. Nel 2013, Bq ha spedito quasi 1.5 milioni di dispositivi e in meno di un anno è diventato il secondo più grande venditore spagnolo di smartphone sbloccati. L’edizione Ubuntu di Acquarius E4.5 sarà disponibile in Europa e potrà essere acquistato a breve direttamente dal sito di Bq.
Questo quanto dichiarato da Canonical. Dunque, per lo meno, siamo certi che anche noi italiani potremo a breve acquistare un device Ubuntu powered senza dover attendere settimane e settimane per una spedizione in arrivo dalla Cina.
Fonte: Softpedia