Quante e quali app sono disponibili per la nuova distro mobile firmata Canonical? Ancora poche ma, in compenso, arriva anche uno store consultabile dal PC.

I primi smartphone Ubuntu Touch sono andati a ruba: stando a quanto dichiarato da Bq, il primo produttore a commercializzare ubuntufonini, e a quanto osservato con i nostri occhi, sono bastare poco più di 3 ore per terminare tutta la disponibilità dell’Aquaris E4.5 Ubuntu Edition. E se non siamo tra i fortunati che sono riusciti ad accaparrarsene uno, non c’è da disperare: il produttore spagnolo ha infatti comunicato che nei prossimi giorni verranno lanciate ulteriori vendite flash. Inoltre, con Meizu quasi pronta a distribuire anche la sua soluzione Ubuntu powered, la disponibilità di ubuntufonini crescerà in maniera esponenziale: è solo questione di giorni.

Sta di fatto che molti utenti italiani (inclusi anche alcuni nostri abituali lettori) sono riusciti a tagliare il traguardo prima di altri, riuscendo a completare l’acquisto dell’Aquaris E4.5 Ubuntu Edition. L’hanno già ricevuto? Purtroppo no, perché come comunicato da Bq, le spedizioni non inizieranno prima del mese di Marzo. Dunque, che ne abbiate acquistato uno o meno, c’è comunque da attendere: sembra essere proprio l’attesa ad aumentare il desiderio di Ubuntu Touch!

Ma, tralasciando ciò, quello che tutti ci chiediamo (ormai da tempo) è: come reagiranno gli sviluppatori? Si apriranno allo sviluppo di applicazioni per Ubuntu Touch? Per ora, le app disponibili non sono poi così tante, ma per lo meno, qualcuna c’è. Come facciamo a renderci conto di quali applicazioni è possibile installare su uno smartphone Ubuntu Touch senza averne uno fra le mani?

Uno store (non ufficiale) è consultabile anche da PC e ciò lascia ben sperare: se qualcuno ha pensato di realizzare store alternativi, sicuramente ci sarà qualcuno disposto a sviluppare per Ubuntu Touch. Lo store in questione, raggiungibile su questa pagina, elenca tutte le applicazioni che sono state aggiunte di recente, visualizza i relativi prezzi (qualora l’app sia a pagamento), permette agli utenti di scrivere recensioni e condividere singole app sui social network. Inoltre, per alcune app sono presenti anche degli screenshot che ci aiutano a valutare, quantomeno dal punto di vista estetico, la qualità di una particolare app. “Eppur si muove”.

Fonte: Softpedia