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JavaScript: Microsoft e Mozilla allo scontro

7 novembre 2007 Visualizzazioni: 508 Software

Ubuntu: il killer dei laptop?

Il momento non molto positivo che sta attraversando Ubuntu, in tema di stabilità di sistema e performance, non riesce proprio a svanire. E’ da un po’ di tempo che molti utenti lamentano un altro, e stranissimo, problema relativo all’utilizzo della distribuzione per essere umani su computer portatili.


Stando ad alcuni forum di discussione, molti utenti di Ubuntu constatano che utilizzarla su computer portatili è un vero e proprio suicidio. Secondo il loro parere, infatti, pare che la distribuzione di casa Canonical impieghi per troppo tempo, e per troppi “load cycles”, il disco rigido in assenza di alimentazione, dunque quando utilizzato da batteria.

Entrano più nei dettagli, Ubuntu forza il sistema a fare un “load cycle” ogni minuto. Considerate però che i dispositivi di storage dei computer portatili sono costruiti per lavorare fino ad un massimo di 600.000 cicli. Dunque dopo questo determinato periodo di vita devono essere sostituiti in quanto vanno incontro alla morte. Fate un po’ i conti e capirete quanto sia grave questo problema.

In realtà il problema esiste, e non si tratta di una bufala, e su Launchpad è già stato segnalato come bug dagli sviluppatori del sistema operativo stesso. Esiste però un workaround per risolvere il problema. E’ disponibile qui.

Inutile dire che questo ennesimo problema mette veramente a rischio l’immagine, appena consolidata sul mercato, di Ubuntu. Che i ragazzi si diano una scossa, non possono permettersi questi errori ora che sono diventati la vera alternativa ai sistemi Microsoft Windows.

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net

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  • http://informatica.wordpress.com Ispirato

    Mi piace molto leggervi, ma stavolta non sono per niente d'accordo sia su come è stata riportata la notizia sia sul suo contenuto in gran parte errato.

    Per quanto riguarda il modo di riportare la notizia:
    1) Di "alcuni forum di discussione" ne viene linkato uno solo
    2) Chi sono questi "sviluppatori del sistema operativo" che avrebbero segnalato il bug?
    3) La laconica conclusione in corsivo risulta abbastanza fuoriluogo visto che il contenuto dell'articolo porta a conclusioni errate.

    Per quanto riguarda il contenuto:
    1) Ubuntu non forza in alcun modo il sistema, è proprio il contrario. Non cambiando le impostazioni di fabbrica dell'hard disk, è il produttore che ha scelto una certa politica di risparmio energetico per il disco. E secondo voi chi ha una migliore consapevolezza dell'hardware se non proprio chi lo produce?
    2) Il "problema" lo si riscontra principalmente sui portatili Thinkpad e sugli hard disk Hitachi
    3) Lo script citato richiama la funzione laptop-mode solo nel momento in cui quest'ultima è esplicitamente attivata in /etc/default/acpi-support e su una installazione pulita di Ubuntu è disattivata di default
    4) Il valore Load_Cycle_Count contenuto nei parametri S.M.A.R.T non è un valore indicativo se preso da solo, è necessario compararlo con altri valori, come per esempio Power_on_Hour. Inoltre la cifra di 600.000 cicli non è presa da nessuna sheet ufficiale di un qualsivoglia produttore e l'hard disk dopo quel valore non muore affatto, su ubuntuforums stesso alcuni utenti hanno riportato valori oltre il milione senza riscontrare malfunzionamenti.
    5) Il bug citato viene riesumato ogni tot mesi, la prima volta è stato inserito nel 2005 da un altro utente, e da come si può vedere nel link del bug è messo ad un livello di allarme "Wishlist", quindi non preoccupante.
    6) La soluzione proposta è corretta, ma ha scarsa relazione con il bug citato, ovvero spegne la funzione di risparmio energetico aggressiva per quei dischi che ce l'hanno di partenza ma rischia di aumentare la temperatura operativa e di diminuire in egual maniera la vita dell'hard disk

    Questa sarà la centesima volta che vedo riportata questa notizia in maniera sensazionalistica, senza andare oltre uno sguardo superficiale e senza documentarsi da altre fonti.

    5 giorni fa ho scritto un articolo proprio per ridimensionare queste voci e per dare una interpretazione corretta del presunto bug, chi volesse lo trova sul mio blog.

  • http://www.tuxjournal.net vciaglia

    @Ispirato: grazie per tutte le corrette precisazioni!

  • http://www.tuxjournal.net vciaglia

    @Ispirato: inoltre, per quanto riguarda la nuova 7.10, come possiamo non dire che "non funziona a dovere" o che almeno "non funziona bene come Feisty?". In tanti anni che uso GNU/Linux, non ho mai avuto blocchi totali del desktop/sistema. Per provare questa "ebrezza" mi è bastato installare Gutsy. E' dura ad ammetterlo anche per me ma Gutsy credo abbia fatto un passo indietro, invece che andare avanti e migliorare. Ecco il perchè di quel "mio" (opinabilissimo) commento.

  • http://www.tuxjournal.net mario_p

    @ tutti
    io sono tornato alla sola sabayon…. :D

  • Fenice

    Per fortuna ho riscoperto Mandriva 2008 ONE che è veramente grande

  • geppo

    anche io ho ho commesso l'errore di aggiornare da feisty a gutsy con il risultato di aver riscoperto mandriva che con la 2008 ha fatto un ottimo lavoro

  • Sfinge

    Il vero problema di questa release, escluse le inutili “migliorie” che non lo sono affatto, è un kernel colabrodo, ragazzi il kernel di gutsy è il peggiore della storia della distro..gutsy è un’accozzaglia di nuovi orpelli sperimentali male integrati e inutili, Fesity era una piuma al confronto. Mi sono rotto le B***e di leggere gli errori nei log di sistema e sto seriamente pensando di eseguire un bel formattone purificatore e passare ad altro. se solo potessi parlare con il “genio” che riesce di release in release a peggiorare ubuntu lo spedisco sullo spazio gratis e senza shuttle.

  • visnotjl

    Ma….  ragazzi….  ci stiamo dimenticando quante distribuzioni abbiamo scaricato GRATIS ?  e quanti aggiornamenti riceviamo con flusso costante ?

    Solo chi non fa NIENTE non sbaglia MAI!

    Dunque smettiamola di puntare il dito e cerchiamo piuttosto di dare una mano! 
    Credo che il contributo di tutti sia indispensabile per supportare gli sforzi di chi, un po' alla volta, forse, potrebbe "liberarci" da Wxxxx.

    Anche io, francamente, mi sarei aspettato qualcosina di più da Gutsy,  tuttavia, da me, funziona senza gravi intoppi. Ho dovuto pasticciare un po' con qualche file di configurazione, ma è niente in confronto a quel che ho sofferto dovendomi occupare professionalmente di certi "bug" di Wxxxx.

    Proviamo a dire tutti insieme:  "Grazie a tutti quelli che lavorano anche per noi. Siete stati grandi. Continuate nonostante i contrattempi.  Gli utenti dell' open source fanno il tifo per voi ! "

  • http://www.tuxjournal.net vciaglia

    @visnotjl: bella argomentazione e bella risposta. Bravo.

  • http://www.linuxludus.it Vaerio

    Volevo ringraziare Inspirato per aver ricordato come vanno scritte le notizie (sarebbe bello che i TG fossero preparati con gli stessi criteri). In fine volevo ricordare che ogni distro nasce con uno scopo. Ubunto integra sempre molte novità e ha un ciclo di rilascio cortissimo (6mesi). E' ovvio aspettarsi quanche sorpresa. Stabilità e novità sono su due binari divergenti. Ubuntu fa un ottimo lavoro nel farli stare insieme ma nei limiti del possibile e comuqnue il suo scopo non è creare una distro inaffondabile.Tanto per capirci, Mepis è ancora in beta e si basa su debian etch. Lo scopo di mepis non è inserire le ultime versioni dei programmi etc per cui ha deciso di basarsi su una distro già molto affidabile e smussarla secondo i propri criteri.
    Bye.

  • flux

    @visnotjl
    posso anche essere daccordo con te, in parte… è vero che non abbiamo pagato nulla per queste cose, ma ciò non giustifica una caduta di stile e una superficialità di questo genere. Per quanto rigurada il bug non so se sia vero o meno, posso solo dire che gutsy non mi ha mai crashato, non mi ha mai dato alcun tipo di problema finora e, il nuovo gnome, ha introdotto accorgimenti che trovo molto utili.

  • http://www.gigasoft.altervista.org gigasoft

    Io l'ho installata su numerosi portatili (da Apple a Dell) e ho avuto 0 problemi…Compiz funzionava alla perfezione.DHCP non ha mai dato rogne.Il NetworkManager funzionava appieno.Il risparmio energetico idem (a parte sul macbook, che talvolta non tornava in vita quando in suspend).
    L'unico problema "grave" ce l'ho avuto su un Dell, al quale non andaval'audio……problema effettivamente dovuto al kernel :(
    ciao :)

  • http://informatica.wordpress.com Ispirato

    @vciaglia
    Hai ragione quando parli di poca stabilità in gutsy, io stesso ho avuto qualche problema, uno su tutti il bluetooth funzionante solo in uscita e non in entrata cosa che su feisty non accadeva. Purtroppo una relativa instabilità è quella che, secondo la mia esperienza, ho notato sulle x.10 della serie ubuntu, mentre le x.04 sono risultate più stabili. E' il prezzo che si paga per il bleeding edge. Il lato positivo di questa relativa instabilità è che ho modo di buttare l'occhio anche su altre distro di recente uscita.

    @visnotjl
    Il discorso che fai è sensato nella misura in cui il modello "sociale" funzionasse a dovere, ma spesso e volentieri non è così e non tutti hanno le competenze, il tempo e la voglia per contribuire attivamente.
    Sono d'accordo con flux, gratuito non vuol dire che siano giustificabili errori grossolani ( ma non è questo il caso ), soprattutto se ci si vuole imporre come LA distro per eccellenza. Se non sarà Ubuntu sarà qualcun'altro, l'importante è che ci sia qualcuno a dominare il mercato per rappresentare un modello da diffondere e da imitare ed evitare la dispersione degli utenti.

  • http://informatica.wordpress.com Ispirato

    @vciaglia
    La mia critica ovviamente non era personale, nel senso che apprezzo molto il vostro lavoro in generale come avevo già anticipato nel mio commento iniziale e poter contribuire al vostro successo è solo un piacere ;)

  • http://Effettivamentecos... Adriano

    Nono capisco, sto utilizzando Kubuntu 7.10 su Thinkpad T42p, NEO, AMD64 autoassemblato, Acer, HP server … e sinceramente non ho apprezzato nessun particolare problema…
    Anzi, dove risultava proibitiva la versione 7.4 la 7.10 è risultata ASSAI MIGLIORE, come performance generali.
    Non ho mai rilevato il problema al DHCP se non per il fatto che devo settare la prima volta manualmente l’avvio automatico della connessione DHCP alla accensione.
    I problemi all’HD manco visti… infatti l’impostazione è talemente particolare che manco la uso.
    L’unico problema è stato il fatto che se entrava in sleep alla chiusura del cover, alla apertura ripartiva perfettamente, con la 7.10 manco per idea… Li sicuramente c’é un peggioramento… ma quante migliorie ho trovato che non mi fanno rimpiangere il 7.4

  • Raizard

    Scusate ma leggendo su Tux Journal sembra che Ubuntu 7.10 sia davvero un buco nell'acqua. La mia esperienza del mondo linux è molto limitata (è neanche un anno che lo uso), e quindi posso solo riportare un dato di fatto: sul mio computer Ubuntu 7.10 va che è una meraviglia: mai blocchi totali, il wireless va da dio, meglio che con la 7.04, è velocissimo ad avviarsi, riconosce tutte le periferiche… Insomma, io ho trovato notevoli miglioramenti. L'unica cosa che ho notato è un po' di lentezza nel connettersi ai repositories, per il resto sono davvero soddisfatto. Ho persino compiz fusion già installato e funzionante semplicemente con un click (attiva effetti avanzati  desktop). :-)

  • http://kronixcb.blogspot.com pasquale

    uso ubuntu dalla edgy.
    con la gutsy ho deciso di cominciare a usare la versione 64 bit del SO…e sinceramente non ho avuto problemi con questa gutsy…

  • fantasmino

    Ciao a tutti, dico anche la mia :-)
    Ringrazio Ispirato e vciaglia per la costruttiva e civile discussione, no, non sto prendendo in giro, sono sincero e magari fossero tutte così le argomentazioni!
    Uso ubuntu dalla edgy, ho fatto passare a gutsy solo il mio pc e non quello dei miei amici a cui ho installato ubuntu (molti sono nuovi pc-user e non hanno mai neanche avviato win, alcuni manco lo hanno). Francamente aspetto la hardy heron con ansia, non ho problemi di stabilità con gutsy, ma mi pare che sia una release di minori contenuti e che mi ha bloccato varie applicazioni. Ho spesso pensato di fare un downgrade alla vecchia feisty, solo la pigrizia e alcune buone cose di gutsy me lo impediscono…
    Sono d'accordo anche io che il prodotto deve sempre e comunque essere valido, indipendentemente che sia gratis o meno.
    Però adotterei più "umana comprensione" verso uno sforzo che (almeno io) considero immane, ossia far breccia in un mondo dominato in tutti i sensi (anche di proprietà hardware) dal "proprietario" con un prodotto che offra solo qualità, non imposizione commerciale. Lo sforzo di una nuova release ogni 6 mesi è enorme, e non solo per ubuntu, ma anche per gli utenti.
    Cerchiamo quindi di fare la nostra parte, di non condannare subito ma di salvare le cose buone e lavorare per quanto ci è possibile per andare avanti.
    Buttare le cose nel cesso, puntare il dito alla prima stecca in pubblico non rende migliori, salire sul palco e mettere in gioco le proprie chiappe è cosa diversa…

  • Almotasim

    Da quando è defunto l'hard disk del mio vecchio desktop, sul quale girava che era una bellezza Qi Linux (e sono ormai sei mesi), formatto e riformatto la porzione di disco rigido del mio notebook hp dedicata, alla ricerca di una distro che abbia una parvenza di corretto funzionamento.
    Kubuntu Feisty al momento non la cambio: troppo tempo ci ho perso, io che smanetto poco e male, a patchare di qua e di la; e quando pure il wireless ho domato, a notte fonda (quasi alba), e dopo avere compulsato mezza internet e provato e riprovato e fatto cazzate e rimediato (e, certo, formattato e reinstallato), no, non lo tocco più 'sto cazzo di Feisty, adesso che tutto pare funzionare…. No, davvero, neanche se mi giurate che, se lo utilizzo solo a batterie, mi fotte l'hard disk in 417,6 giorni (un ciclo al minuto fa 60 l'ora, e 600.000 diviso 60 fa 10.000 ore, che diviso 24 fa quei giorni lì), che tanto tra un anno e mezzo è già tempo di cambiarlo 'sto portatile. Una tale eventualità mi preoccupa almeno quanto la fine del sole, tra qualche miliardo di anni.
    Però…però com'è che firefox mi si impalla sui filmati di you tube… maledizione….
    Adesso ho capito cos'è che mi piace di linux.
    Windows è la moglie: talvolta ha mal di testa, ma il più delle volte te la da senza fare storie.
    Linux è l'amante: te la fa intravedere ed annusare ma non te la da subito, te la devi sudare; e quando alla fine ci riesci, vuoi mettere la soddisfazione?

  • Marco

    Iop mi trovo meglio con gusty ce con festy invece.

  • aldo

    gutsy è una merda!!!!

  • Marco

    Indipendentemente dal fatto che sia o non sia un bug di Ubuntu (mi pare di capire che c’è una diattriba sul fatto che invece sia un problema di alcuni Bios vedi qui http://www.theinquirer.net/gb/inquirer/news/2007/10/31/ubuntu-eats-lappy-hard-drive) il problema è un NON PROBLEMA e qualcuno ha fatto male i conti. Mi spiego: il bug sussiste solo con alimentazione a batterie è lo HD andrebbe a farsi friggre dopo 600.000 minuti… MA CI PENSATE ??? 417,6 giorni ininterrotti a batterie ??? ASSURDO !!! Il mio notebook ha una autonomia di 2 ore dopo di che occorrono 4 ore per una completa ricarica per un totale di 6 ore, supponiamo di usare le batterie nello stesso giorno per altre 2 ore (fanno 4 ore a batterie in un giorno ed un uso di 12 ore del PC) supponiamo di usare il notebook 20 giorni al mese per 11 mesi (non andate mai in vacanza???): 4 x 20 x11 fanno 880 ore = 52800 minuti di uso delle batterie in un anno. Ora 600.000 diviso 52.800 fa … ops! 11,36 anni prima che si frigga l’harddisk: NO COMMENT!