Gli sviluppatori della distro firmata Canonical potrebbero far fuori Mozilla Firefox come browser predefinito. Scopriamo perché e quali sono le possibili soluzioni alternative.
Qual è il browser predefinito di Ubuntu? Mozilla Firefox, semplice. Ma coloro i quali leggeranno questo post fra qualche anno potrebbero dare una risposta differente. Già, perché gli sviluppatori di casa Canonical stanno discutendo (ancora una volta) sul futuro del browser di Mozilla Foundation. Tenerlo o sostituirlo? Questo è l’eterno dilemma che nelle ultime settimane, però, si sta intensificando. La “colpa” (se così possiamo definirla) è della stessa Mozilla Foundation che, come già annunciato, lascerà cadere il supporto a NPAPI entro la fine del 2016: ciò vuol dire che gli utenti che utilizzeranno Ubuntu 16.04 LTS potrebbero non vedere più funzionare correttamente i plug-in installati nel browser. E questo è un bel problema, considerato che la release 16.04 offrirà supporto a lungo termine.
Inoltre, c’è il “problema” di Adobe Flash Player, ancora molto utilizzato nel Web (nonostante il rimpiazzo con HTML5 e i problemi di sicurezza ben noti a tutti gli utenti): gli sviluppatori Ubuntu potrebbero considerare l’idea di continuare a tenere Mozilla Firefox come browser predefinito esclusivamente se riusciranno a convincere Adobe a supportare Flash 11.2 per più tempo.
Tuttavia, non è il caso di fare inutile allarmismo: già, perché se Mozilla Firefox non sarà più il browser predefinito della distro firmata Canonical, ciò non vuol dire che non potrà essere installato dagli utenti. Firefox continuerà infatti ad essere presente nei repository ufficiali di Ubuntu e installato in pochi clic dagli utenti che non vogliono abbandonarlo.
Ma la domanda sorge quasi spontanea: con cosa verrà eventualmente sostituito Mozilla Firefox? Per chi non lo sapesse, Canonical sta sviluppando un suo browser, già utilizzato in Ubuntu Touch. Che tutte queste discussioni siano solo una scusa per introdurre un browser fatto in casa? Chi lo sa.
Fonte: Softpedia