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6 novembre 2015 Visualizzazioni: 5107 Al Bar, Software

Ubuntu 16.04 LTS e i pacchetti Snappy

Gli sviluppatori di casa Canonical stanno discutendo sulla possibilità di integrare i nuovi pacchetti già a partire dalla prossima release della distro.

La prossima release di Ubuntu, la 16.04, offrirà ai suoi utenti supporto a lungo termine. Ciò equivale a dire che dovrà essere una distro fin da principio il più stabile possibile e al tempo stesso ricca di quelle innovazioni che piacciono agli utenti. Allo stato attuale, sappiamo di per certo la release di Unity che verrà utilizzata di default sarà ancora la 7: in casa Canonical sono i primi ad essere coscienti del fatto che Unity 8 non è ancora sufficientemente maturo per divenire la scelta predefinita anche lato desktop. Tuttavia, coloro i quali vorranno utilizzarlo, potranno installarlo con facilità. Altra notizia ormai data per certa è l’abbandono dell’Ubuntu Software Center che verrà sostituito da GNOME Software. E proprio in questi giorni, gli sviluppatori di Canonical stanno discutendo un’altra importante novità: Snappy.

Come alcuni sapranno già, Ubuntu abbandonerà gradualmente i pacchetti .deb in favore di Snappy, che sulla carta offrono un notevole vantaggio: eliminano di fatto la necessità di scaricare tutte le dipendenze poiché è tutto integrato in un unico pacchetto. È un po’ quello che già accade in Ubuntu Touch, ma gli sviluppatori hanno il chiaro (e forse anche giusto) obiettivo di portare i pacchetti Snappy anche lato desktop.

L’obiettivo è quello di riuscirci già a partire dalla release 16.04 LTS ma il lavoro necessario per far sì che tutto sia ok per la data di rilascio della distro non è poi così poco: per essere chiari, l’obiettivo non è quello di eseguire applicazioni che girano su Ubuntu Touch anche su Ubuntu Desktop (con Unity 7) ma far sì che software come LibreOffice o Mozilla Firefox siano confezionati sotto forma di pacchetti Snappy. Se vogliamo scoprirne di più, possiamo dare un’occhiata al video che riportiamo qui di seguito (dal minuto 4:30 in poi).

Immagine anteprima YouTube

Fonte: Softpedia

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  • michele casari

    invece di scaricare le librerie una volta verranno scaricate ad ogni nuovo pacchetto installato?

    • Aury88

      si

  • Andreabont

    Non avere dipendenze e buttare tutto statico non e’ un vantaggio, anzi, e’ una pazzia. Ad oggi se si scopre un bug in una libreria (qualcuno ha detto openssl?) devi aggiornare solo la libreria. Fosse tutto compilato statico dovremmo aggiornare mezzo sistema operativo….

    • http://deasproject.altervista.org/blog/ Dea1993

      ha i suoi pro e i suoi contro.
      di certo cio che hai detto te è un contro, un’altro contro può essere il maggior spazio richiesto sul disco, ma siccome ormai gli hdd sono molto capienti, questo interessa poco.
      però ci sono anche i vantaggi di poter aggiornare applicazioni senza passare per ppa, e quindi avere un po la semplicità di windows nell’installazione.

    • Aury88

      ci sono librerie che per dimensioni e importanza non verranno integrate all’interno degli snappy da quello che ho capito…per tutto il resto dipende dal bug: se è un bug che non fa funzionare il pacchetto questo viene notato dallo sviluppatore (a maggior ragione adesso che non ha più il problema di n possibili condizioni in cui deve girare l’app, di fatto le condizioni le decide lo sviluppatore integrando le dipendenze…) per i problemi di sicurezza in generale dovrebbe bastare la policy degli snappy che impediscono a questi di modificare o leggere file esterni la propria cartella…ma non saprei dire altro e non credo sia adatto a tutti i possibili applicativi.

  • rico

    A quanto ho capito i pacchetti snappy potranno essere scaricati a fianco (e non al posto) dei tradizionali .deb, questo lascia più libertà di scelta all’ utente.
    Da utilizzatore anche delle versioni portable di windows, mi sembra una buona idea: un pacchetto standalone può essere trasferito da una distro all’ altra senza scaricare nulla dalla rete, a volte può essere la salvezza.

    • Aury88

      si è come dici tu…i pacchetti .deb rimarranno in parallelo per ancora molto tempo, almeno fino a quando non si sarà provveduto a portare la maggior parte delle app.
      hai ragione anche sul vantaggio che comporta l’introduzione della pacchettizzazione snappy che racchiude in se anche tutte le dipendenze…questo dovrebbe permettere non pochi vantaggi per gli sviluppatori visto che non si dovrà più necessariamente testare ed aggiornare eventuali dipendenze per ogni singola distro ambiente e versione. gli svantaggi in termini di sicurezza, dovuti alla non necessità di utilizzare la (ultima) versione delle dipendenze fino ad ora imposte dalla distro, verrà compensata dalle policy di accesso I/O degli snappy