Dopo qualche anno, Canonical ha deciso di supportare ufficialmente una variante di Ubuntu equipaggiata con l’ambiente desktop GNOME. Nell’imminente release 13.04 quale delle due interfacce verrà apprezzata maggiormente?
Fra pochi giorni potremo finalmente mettere le mani sulla release definitiva di Ubuntu 13.04 che, ricordiamo, è attesa per il 25 Aprile. La nuova distro firmata Canonical porterà con sé diverse novità, specialmente per quanto riguarda l’ambiente desktop. Unity è ora giunto alla release 7 e il team di sviluppo promette prestazioni da urlo e la soluzione di alcuni di quei bug che si è portata dietro fin dalla sua nascita. Certo, sono lontani i tempi in cui Unity era un’interfaccia assolutamente instabile e quasi inutilizzabile, ma c’è comunque da dire che anche in Ubuntu 12.10 sono stati rilevati diversi inconvenienti.
In epoche non sospette, quelli di Canonical hanno deciso di abbandonare GNOME: ora, a distanza di qualche anno, tutto è più chiaro. L’obiettivo del team di Mark Shuttleworth era infatti quello di creare un sistema operativo veramente multipiattaforma e Unity ha contribuito fortemente nella raggiungimento dell’obiettivo.
Ciononostante, GNOME continua ad essere apprezzato da molti (o da pochi, è tutta una questione di punti di vista) e dunque Canonical ha deciso finalmente di realizzare una release di Ubuntu equipaggiata con GNOME. Abbastanza semplice il nome coniato, Ubuntu GNOME, che fino all’anno scorso era un progetto indipendente. Come mai Canonical ha deciso di supportarla ufficialmente? Forse ha registrato la perdita di numerosi utenti? Questo nessun può dirlo ma è da ritenersi comunque una notizia positiva. In un qualche modo, l’azienda a capo di Ubuntu ha deciso di accogliere le richieste di chi Unity non riesce proprio a digerirlo. Il tutto, senza mettere da parte i progetti futuri e l’imminente debutto definitivo sulle piattaforme mobile.
Fonte: The Var Guy