Tra poche settimane Canonical rilascerà Ubuntu 11.10, ma già dalla seconda beta disponibile da pochi giorni possiamo avere le novità che caratterizzeranno la futura release.
La novità che salta subito agli occhi è il nuovo gestore predefinito per gli aggiornamenti e per l’installazione dei pacchetti. Non sarà più Synaptic (che sarà comunque installabile successivamente e utilizzabile), ma tutta la gestione del software sulla distro passerà, di default, dall’Ubuntu Software Center che offre, oltre alle caratteristiche standard per la gestione dei pacchetti, anche la possibilità di sincronizzare le applicazioni installate su più computer, naturalmente connessi con le stesso account Ubuntu. Ovviamente questa feature sarà disponibile solo per le applicazioni installate dal Software Center, mentre per quelle installate manualmente non sarà possibile usufruire di questa caratteristica.
Il rilascio della seconda beta ha dato un’idea ben precisa di quello che sarà il nuovo Ubuntu con software sempre ultra aggiornati (vedere kernel, LibreOffice, Thunderbird e Firefox) e una buona stabilità generale, ma l’impatto visivo del Software Center è decisamente un plus a cui è difficile rinunciare e che altre distro non hanno.