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Rendere usabile Gutsy Gibbon (Parte I)

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Rendere usabile Gutsy Gibbon (Parte II)

5 novembre 2007 Visualizzazioni: 559 Focus

Come lavorare con le immagini ISO

Linux ci fornisce dei potenti tool da riga di comando che ci consentono di effettuare operazioni molto utili. La feature che viene trattata in questo tutorial è la gestione delle immagini ISO tramite pochi e semplici comandi da riga di comando.

hiddenlinux.png

Grazie ai semplici comandi illustrati di seguito non è necessario masterizzare un’immagine CD o DVD su disco per prendere visione dei suoi contenuti. Inoltre, in tal modo potrebbe essere possibile, ad esempio, memorizzare più distribuzioni Linux su un solo supporto DVD. Considerato che sotto Linux “everything’s a file”, l’unica cosa che ci resta da imparare è come montare l’immagine ISO.

Le immagini ISO, dalle quali i CD e DVD sono tradizionalmente masterizzati, sono interessanti e utili perchè non contengono file ma solo i metadati associati al filesystem del CD/DVD. Questi metadati comprendono codice di boot, struttura del filesystem e attributi dei file. Questo significa che è possibile scaricare un solo file, come ad esempio l’ultima versione di Ubuntu, e creare un sistema operativo avviabile in maniera indipendente semplicemente scrivendolo su disco.

Come è possibile montare un’immagine .iso? Dopo aver creato la cartella image dentro la directory /mnt è sufficiente dare questo comando:

mount -o loop image_file.iso /mnt/image

(N.B.: il comando deve essere lanciato come utente root; su Ubuntu si può usare il comando preceduto da sudo.)

Dopo aver montato l’immagine con questo comando è possibile visionare il contenuto della ISO semplicemente andando a visionare tramite interfaccia grafica la cartella /mnt/image. State attenti: non dimenticate l’opzione -o loop altrimenti il sistema operativo andrà a cercare dentro il file di configurazione /etc/fstab una corrispondenza relativa al montaggio del device.

Le ISO sono molto usate anche per fare il backup. Anche questa operazione è piuttosto semplice. Il comando da digitare è il seguente:

dd if=/dev/hda1 of=/image_file.iso

Dove if indica l’address device di input mentre of indica il file su cui scrivere l’immagine ISO. Da notare che dd richiede un address device e non una directory come potrebbe sembrare dal comando. Infatti se diamo il comando “file /dev/hda1” otterremo che /dev/hda1 è un tipo di file block special e non un comune file essendo direttamente collegato alla periferica hardware. Segue un esempio che consente di capire meglio la differenza tra un device address ed un file. Il comando df -h ci consente di visualizzare i volumi montati e lo spazio a disposizione su ciascun volume. Un tipico output del comando è il seguente:

Filesystem Dimens. Usati Disp. Uso% Montato su
/dev/hda2 34G 2,9G 30G 9% /
tmpfs 253M 0 253M 0% /lib/init/rw
udev 10M 72K 10M 1% /dev
tmpfs 253M 0 253M 0% /dev/shm
/dev/hdc 4,3G 4,3G 0 100% /media/cdrom0
/media/cdrom0/systemrescuecd-x86-0219.iso 121M 121M 0 100% /mnt/image

Eseguendo dd if=/mnt/image of=backup.iso la shell ritornerà un errore. Invece eseguendo dd if=/dev/hdc of=backups.iso il tutto funzionerà correttamente.

Se qualche lettore avesse problemi con l’argomento quì trattato e non riuscisse nell’intento di montare o smontare un’immagine ISO oppure di creare l’immagine ISO di un CD/DVD, vi invitiamo sul forum di TuxJournal dove saremo a vostra disposizione per ulteriori problemi o chiarimenti in merito.

di Francesco Argese - TuxJournal.net

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  • destroyer85

    un po' off topic ma non troppo
    secondo voi è possibile eseguire una copia 1:1 di un disco con dd? Ho già provato diverse volte e non ci sono riuscito. Secondo me su linux dovrebbe essere più facile che su windows in quanto non vengono instalati i driver starforce o securom.

  • http://www.tuxjournal.net vciaglia

    Ragazzi, utilizzate il forum. Facciamolo crescere e facciamolo diventare un punto di riferimento per la comunità Italiana :)

  • Martuf1

    dd if=/dev/hda1 of=/image_file.iso
    questa non l'ho capìta…  se  /dev/hda1 non è né un CD né  un DVD
    non ottieni un file .iso, o mi sbaglio?

    x destroyer85
    con dd se i dischi sono diversi la vedo dura… forse con Clonezilla…
    Mentre se è solo il contenuto, consiglio rsync

  • http://www.tuxjournal.net argesino

    x Martuf1

    non è né un CD né  un

    Certo ottieni un file .iso contenente tutti i file presenti nell'unità..provare per credere…se hai un bel pò di tempo :-D. Comunque ho letto che qualcuno ne fa uso ma io non l'ho mai usata…l'ho usata solo per creare immagini da riga di comando in sistemi senza server grafico…Spero che il tutorial vi sia stato utile comunque…

  • Martuf1

    x Argesino

    non ottieni una .iso facendo il  dd  di un device se tale device non
    è un CD o un DVD !!!

    Per esempio facendo il  dd  di una partizione, per comodità
    scelgo la /boot che è di circa 100 mega e nel mio caso
    corrisponde a  /dev/sda1

    #  dd if=/dev/sda1 of=/tmp/boot.img
    #  file /tmp/boot.img
    /tmp/boot.img: Linux rev 1.0 ext3 filesystem data (needs journal recovery)

    mentre dalla prima iso che ho sotto mano:

    # file /tmp/dsl-3.4.4.iso
    /tmp/dsl-3.4.4.iso: ISO 9660 CD-ROM filesystem data UDF filesystem data (unknown version, id 'NSR01') 'KNOPPIX' (bootable)

    Ovviamente anche boot.img è montabile  via "-o loop" in quanto
    è montabile anche il device originale da cui è stata prelevata.

    Però se masterizzi la prima (boot.img) su CD,  quel CD non lo potrai
    più  leggere (montare) … Di sicuro non da windows, mentre da linux
    dipende…

    Ciao!

  • LiFeleSs

    diciamo che salvare con .iso un file ottenuto da una ext3 è decisamente “confusionevole” e senza dubbio un “bad habit”