Acronimo di Three Dimensional FileSystem Browser, Tdfsb ci permette di navigare nel filesystem del nostro hard disk come se stessimo navigando in prima persona tra cartelle e file, con la capacità di poter abilitare effetti e/o anteprime tale da far somigliare questo particolare browser più ad uno strano videogioco piuttosto che ad un lettore/navigatore di cartelle e relativi contenuti comprendendo, tra questi, la possibilità di anteprima delle immagini, visione di file video e ascolto dei file audio.
1) Installiamo Tdfsb
Al solito, come tutti i programmi open source, è possibile optare per due modalità di installazione; utilizzare il gestore dei pacchetti della propria distribuzione oppure fare ricorso ai sorgenti ottenendo il programma attraverso una fase di compilazione. Naturalmente la prima strada permetterà di risolvere automaticamente il problema legato alle dipendenze, però non tutte le distribuzioni potrebbero offrire Tdfsb nei propri repository e in questi caso dovremo far ricorso ai sorgenti. Le dipendenze da soddisfare sono date dai pacchetti libSDL, libSDL_image, SMPEG e l’accelerazione hardware 3D della scheda grafica in uso attivata attraverso i relativi driver; quest’ultimo requisito non è fondamentale, ma potrebbe dar luogo, se non soddisfatto, ad una navigazione estremamente lenta e a scatti.
Per compilare Tdfsb è sufficiente scaricare il file tdfsb-0.0.10.tar.gz dal sito del progetto, scompattare il file con l’usuale procedura dei moderni ambienti desktop oppure da linea di comando;
tar xzvf tdfsb-0.0.10.tar.gz
ed entrare nella cartella creata dalla decompressione;
cd tdfsb-0.0.10
nella quale è presente un piccolo script shell che contiene tutto il necessario per la compilazione su diversi sistemi operativi (GNU/Linux, BeOS e BSD). Pertanto lanceremo il comando;
./compile.sh
e attenderemo il termine della fase di compilazione dopo la quale potremo trovare l’eseguibile tdfsb all’interno della stessa cartella, eseguibile da lanciare con il comando;
./tdfsb
al fine di avviare questo browser alternativo. Al primo lancio verrà creato un file nascosto di nome .tdfsb all’interno della home utente e la posizione di default all’avvio è nella directory radice, la /.