Poche ore fa gli sviluppatori del progetto Tails hanno rilasciato una nuova release della distro che difende l’anonimato di tutti gli internauti. Ecco cosa c’è di nuovo.
Paura che qualcuno possa catturare il nostro traffico Internet osservando tutti i nostri spostamenti sul Web? Beh, se abbiamo quest’ossessione abbiamo due possibili strade da seguire: rinunciare completamente a ciò che le attuali tecnologie informatiche ci offre o affidarci a Tails, la distro nata proprio con lo scopo di difendere l’anonimato degli utenti. �? scontato che intraprendere la prima delle due strade è realmente da pazzi. Dopotutto, Tails ha sempre dimostrato di fare bene il suo lavoro.
Ma come funziona questa distro? Anzitutto c’è da dire che è possibile utilizzarla esclusivamente in modalità live, di modo da non lasciare alcuna traccia sul disco rigido. Possiamo quindi avviarla esclusivamente da pendrive USB o da DVD. La navigazione avviene sotto la rete Tor e ciò rende davvero sicura la nostra navigazione Web.
Poche ore fa gli sviluppatori del progetto hanno rilasciato la nuova versione 1.1 di Tails che migliora il supporto UEFI consentendo così l’avvio della distro anche sui computer più recenti. Inoltre, il sistema è ora basato su Debian Wheezy: la distro diviene dunque più veloce e stabile, variabili queste importantissime ancor di più in un sistema esclusivamente live. Sono stati aggiornati tutti i software più importanti come LibreOffice (che prende il posto di OpenOffice) e del browser. Infine, il kernel Linux in uso è il 3.14.12-1. Se vogliamo procedere subito al download di Tails 1.1 non ci resta che raggiungere questa pagina.
Fonte: Softpedia