Sono questi i nomi di battesimo che gli sviluppatori di casa Debian hanno deciso di dare alle future release 9 e 10 della distro. Ecco tutti i dettagli.
Qualche giorno fa, abbiamo fatto luce sullo stato attuale di sviluppo della prossima release di Debian, la 8 (leggi, Debian 8 Jessie entra in feature freeze). Ed oggi, eccoci pronti a condividere un’altra notizia che riguarda proprio la storica distro, da sempre considerata una delle soluzioni più stabili, sicure e complete presenti nel panorama Linux. Più che notizia, questa è una chicca, che va a soddisfare la curiosità di quegli utenti che vogliono sapere tutto, ma proprio tutto, possibilmente con largo anticipo, ciò che riguarda la loro distro preferita.
I membri del progetto Debian hanno infatti scelto quali nomi di battesimo assegnare alle future release della distro, per l’esattezza la 9 e la 10. rispettivamente, “Stretch” e “Buster”. Contrariamente a quanto accade con altre distro, i nomi in codice delle varie release di Debian si dimostrano abbastanza vincenti. Basta semplicemente fermarsi un attimo e ragionare. Tutti (o quasi) gli utenti della release attuale della storica distro, alla domanda “che versione di Debian usi?” rispondono senza problemi “Wheezy!”. Diversamente, se si pone la stessa domanda ad un utente Ubuntu, difficilmente la risposta sarà “Utopic Unicorn”, ma con ogni probabilità ascolteremo “14.10”. Ciò è segno tangibile di come anche in queste piccolezze Debian risulta maggiormente vincente di altre soluzioni. Ma, tralasciando ciò, prima di poter mettere le mani su “Stretch” e “Buster” passeranno ancora un bel po’ di anni. Dunque, mettiamoci comodi ed attendiamo pazientemente prima il rilascio di Debian 8 “Jessie”.
Fonte: Softpedia