Gli sviluppatori del client di Spotify dedicato a Linux hanno presentato la nuova interfaccia grafica del software ed introdotto qualche altra novità. Ecco tutti i dettagli e le istruzioni per l’installazione.

Amanti della musica aprite bene le orecchie: una nuova release di Spotify ha fatto il suo debutto ufficiale su Linux. Cosa c’è di nuovo? Tutta una nuova grafica, che si mostra ora in un design dai toni più scuri e, in un certo senso, più elegante. Anche se è pur sempre una questione di gusto personale. Inoltre, sono stati aggiunti degli elementi arrotondati che richiamano un po’ lo stile di iOS 7, uno stile che, come ben sappiamo, o lo si ama o lo si odia.

Dunque il nuovo client di Spotify per Linux introduce solo una nuova grafica? Fortunatamente no. Già, perché gli sviluppatori hanno lavorato anche sull’integrazione di OpenSSL 1.0.x che rende di fatto più sicura la connessione con il server di streaming. Al momento, però, non sono disponibili pacchetti per sistemi a 32 bit.

Procedere all’installazione del nuovo client di Spotify è davvero semplice. Se la distro in uso è Ubuntu 14.04 LTS (a 64 bit), avviamo il terminale e da qui lanciamo:

sudo sh-c ‘echo “deb http://repository.spotify.com stabile non-free”> / etc / apt / sources.list.d / spotify.list’

Aggiungiamo poi la chiave per il repository con:

sudo apt-key adv - keyserver keyserver.ubuntu.com - recv-keys 94558F59

Infine, non ci resta che aggiornare l’elenco dei pacchetti e procedere all’installazione del software:

sudo apt-get update
sudo apt-get install spotify-client-qt

Fonte: OMG! Ubuntu!