Mark Shuttleworth, grande capo di Canonical e Ubuntu, durante la conferenza aKademy di KDE che si sta svolgendo a Glasgow, Scozia, ha chiarito, attraverso il suo intervento iniziale, quali sono le sue idee per rendere il mondo dell’open source, e di conseguenza il sistema operativo GNU/Linux, veramente competitivo.

Secondo il fondatore di Ubuntu Linux dei rilasci unici e regolari, uno ogni sei mesi così come avviente per la sua Ubuntu, dei tre maggiori progetti legati al mondo del software open source, ossia KDE, GNOME e OpenOffice.org, darebbero sicuramente molto più risalto e visibilità all’intero movimento.

Durante il suo intervento ha anche suggerito agli sviluppatori di KDE di accettare il suo suggerimento e di cominciare a pianificare i loro lavori su basi semestrali. Solo su queste basi è possibile creare un sistema operativo realmente competitivo con le soluzioni proprietarie.

E a quanto pare gli sviluppatori del famoso desktop environment avevano già preso la palla al balzo in quanto il rilascio di KDE 4, previsto per la fine dell’anno, era già stato pianificato su una base semestrale. Tuttavia i suoi sviluppatori non vogliano sbilanciarsi per i progetti futuri e hanno dichiarato: “chissà cosa ci riserverà il futuro“.

Dunque secondo Shuttleworth si tratta soltanto di una questione di marketing. Le basi su cui costruire il futuro dei sistemi operativi ci sono. Come dargli torto…