Il nuovo avvio sicuro di Windows 8 potrebbe mettere in difficoltà tutti gli utenti che vogliono installare GNU/Linux sul loro notebook o PC. Ma la Linux Foundation propone una sua soluzione.
Mancano poco più di due settimane al lancio definitivo sul mercato di Windows 8, il nuovo sistema operativo targato Microsoft che ha destato parecchio scalpore grazie alla sua rivoluzionaria interfaccia grafica Metro.
Ma c’è un problema che potrebbe mettere in crisi milioni di utenti: Windows 8 è il primo sistema operativo ad adottare la nuova tecnologia di sicurezza UEFI. In cosa consiste? In poche parole, l’OS può essere avviato solo se si è in possesso di una chiave di sicurezza, nello specifico un certificato.
Durante la creazione di un sistema dual boot, quindi, qualsiasi utente potrebbe ritrovarsi di fronte a serie difficoltà. Seppur il boot sicuro UEFI possa essere infatti disattivato accedendo alle impostazioni BIOS del PC, i meno esperti potrebbero ritrovarsi un po’ spaesati e rinunciare all’installazione di una distro da affiancare a Windows 8.
Ma, dalla Linux Foundation, arriva una soluzione. Fino ad oggi, infatti, solo i grandi nomi del mondo GNU/Linux (Red Hat, SUSE e Canonical) hanno reso note le loro tecniche per bypassare quest’ostacolo.
James Bottomley, presidente della divisione tecnica della Linux Foundation, corre in aiuto alle distro meno diffuse, dietro le quali non ci sono aziende e per le quali non è stata trovata ancora alcuna soluzione.
Tutto sta in un piccolo pre-bootloader, creato dalla stessa Linux Foundation grazie ad una chiave ottenuta da Microsoft, e distribuito sul Web. Caricando questo pre-bootloader, nessun PC dovrebbe avere problemi nell’avviare OS alternativi.
Fonte: ITWire