Nei progetti di Canonical c’è un’SDK che potrà facilitare di molto lo sviluppo di nuovi software dedicati ad Ubuntu, sia per PC che per dispositivi mobile.

In un futuro non troppo remoto, Canonical potrebbe realizzare una propria SDK (acronimo di Software Development Kit) che consenta agli sviluppatori di realizzare software dedicato a Ubuntu in una maniera ancor più semplice e veloce.

In effetti, tutti i più noti sistemi operativi hanno una loro SDK. Così, proprio come già accade per Windows e per Android, Ubuntu potrebbe ben presto diventare terreno ancor più fertile per gli sviluppatori di tutto il mondo, che si ritroveranno a realizzare nuovi software in tempi record.

L’SDK non verrà rilasciata già a partire dalla prossima release di Ubuntu, la 13.04, attesa attorno alla fine del mese di Aprile e ciò la dice lunga sul lavoro che ancora Canonical deve ancora affrontare. O almeno questo è quello che emerge dalle ultime news in arrivo da Copenaghen, città nella quale si sta svolgendo l’annuale Ubuntu Developer Summit.

Le API dell’SDK di Ubuntu probabilmente includeranno anche il supporto ai dispositivi mobile sui quali è supportata la distro, lasciando trapelare ancor di più l’attrazione che Canonical ha nei confronti di smartphone, tablet e TV. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.

Fonte: Phoronix