I sistemi Linux non sono immuni ai problemi di sicurezza. Ma questi ultimi vengono quasi sempre prontamente risolti. È il caso della nuova vulnerabilità scoperta in Ubuntu 14.10. Ecco tutti i dettagli.
Una nuova vulnerabilità è stata scoperta. Una vulnerabilità che risiede nel kernel utilizzato da Ubuntu (e dalle sue derivate). Di cosa si tratta? Stando a quanto dichiarato dagli sviluppatori, un utente ospite del sistema potrebbe causare un Denial of Service è mandare in crash il sistema stesso. Il tutto, tramite un’applicazione che sia predisposta alla falla stessa. Per farlo, l’applicazione agisce nel KVM (Kernel Virtual Machine).
Nulla di particolarmente sconvolgente, dunque, o per lo meno fortunatamente non si tratta di una falla che permette l’accesso remoto alla macchina. In ogni caso, sempre di un problema di sicurezza si tratta.
Ma, com’è di consueto nei sistemi Linux, la vulnerabilità è stata presto risolta e un nuovo aggiornamento è stato rilasciato per tutti gli utenti di Ubuntu 14.10 e delle relative derivate. L’aggiornamento in questione va ad installare il nuovo kernel linux-image-3.16.0-29-generic (3.16.0-29.39).
In definitiva, gli utenti finali non dovranno far altro che installare gli aggiornamenti del sistema che vengono segnalati dal gestore di Ubuntu. Una prassi, questa, che andrebbe comunque svolta con una certa regolarità (gli aggiornamenti di sistema sono sempre importanti!).
Fonte: Softpedia