La release 14.1 della distro che mette le sue radici in Slackware è disponibile al download. È super leggera ed offre tutto ciò che l’utente desidera. Scopriamone di più e scopriamo il link per metterla subito alla prova.
L’ecosistema Linux è formato da centinaia di distro differenti l’una dall’altra. La differenza sostanziale fra quelle distribuzioni minori sta però nel terreno nel quale mettono le radici: quasi tutte, infatti, sono basate su questo o quel Big, che sia Ubuntu, Fedora o altri grandi nomi. E su Slackware? Nel corso degli anni, le distro basate proprio su Slackware non hanno fatto una bella fine. Molte sono morte, altre, invece, hanno preferito cambiare radici. Ma ce ne è una, Salix, che continua ad essere fedele a Slackware.
Recentemente, gli sviluppatori di Salix hanno rilasciato la nuova release 14.1, una versione live ed ora finalmente stabile (erano infatti a lavoro su questa release ormai da diverso tempo). Salix 14.1 si dimostra particolarmente indicata per quei computer che non hanno un hardware poi così all’ultimo grido. Ciò perché è estremamente leggera e tale caratteristica la si nota anche quando si avvia il sistema tramite una pendrive USB. Gran parte del merito fa ad Xfce, l’ambiente desktop predefinito di Salix 14.1.
Sul comparto software non manca praticamente nulla. Il browser predefinito è Midori, il client di posta elettronica è Claws Mail. La messaggistica istantanea è affidata a Pidgin, mentre per elaborare immagini troviamo GIMP. E poi ancora decine e decine di altri software preinstallati che non fanno desiderare nient’altro all’utente. Salix 14.1 è disponibile sia a 32 che a 64 bit (quest’ultima supporta l’avvio su sistemi UEFI). Se vogliamo mettere alla prova la nuova distro non ci resta che procedere al download da questa pagina.
Fonte: Softpedia