Ecco arrivare una nuova release per il software che ci permette di cooperare on-line nella realizzazione di progetti. Scopriamo tutte le novità e le istruzioni per installarlo su Ubuntu.

Se stiamo cercando una soluzione Open Source alla sincronizzazione di file e la collaborazione on-line, SparkleShare è la soluzione che fa per noi. Il software è disponibile per Linux, così come per Windows e Mac OS X, in modo da garantire la piena condivisione anche con sistemi operativi differenti da quelli del pinguino.

Recentemente SparkleShare è stato aggiornato alla nuova versione 1.1.0. Quali sono le novità? Prevalentemente correzioni di bug, anche se sono state aggiunte un po’ di funzionalità. È supportata la crittografia dei dati (lato client) per garantire maggiore sicurezza ed oggi è stato integrato anche un AppIndicator che permette la perfetta integrazione con le più recenti release di Ubuntu.

Se utilizziamo proprio la distro firmata Canonical, possiamo installare la nuova versione di SparkleShare aggiungendo un nuovo PPA, quello di GIT. Per farlo, avviamo il terminale e lanciamo il comando:

sudo add-apt-repository ppa:git-core/ppa
sudo add-apt-repository ppa_rebuntu16/sparkleshare+unofficial

Aggiorniamo quindi l’elenco dei pacchetti con:

sudo apt-get update

E lanciamo l’installazione del software con:

sudo apt-get install sparkleshare libmono-posix4.0-cil

Possiamo quindi iniziare ad utilizzare SparkleShare, aggiungendo il nostro primo progetto. Maggiori informazioni sulla configurazione del software sono disponibili qui.

Fonte: Web Upd8