Una nuova release del software alternativo a GIMP ha fatto il suo debutto ufficiale. Scopriamo tutte le novità e le istruzioni per installarlo sulla nostra distro preferita.
Se siamo alla ricerca di un software di manipolazione grafica, GIMP è con ogni probabilità il massimo che Linux offre. Ma di certo le alternative non mancano e fra queste c’è l’ottimo Pinta, un progetto che mette le sue radici su Paint.NET, un software multi-piattaforma decisamente funzionale. E dopo più di un anno di stop, gli sviluppatori del progetto hanno rilasciato proprio poche ore fa una nuova release del software che giunge ora alla sua versione 1.5. Cosa c’è di nuovo?
Anzitutto una gran numero di bug (per l’esattezza più di 90) sono stati risolti, contribuendo a rendere Pinta 1.5 un software decisamente più stabile rispetto al passato. Gli sviluppatori hanno poi migliorato l’algoritmo di compressione dei JPEG ed introdotto un’interessante novità : il gestore dei componenti aggiuntivi. Di cosa si tratta? Utilizzando quest’apposito menu, l’utente è in grado di installare e cercare con estrema facilità nuovi componenti aggiuntivi che consentono di applicare effetti grafici a foto ed immagini. Al momento, però, non sono ancora stati rilasciati plug-in.
Se vogliamo mettere alla prova la nuova release di Pinta, non dobbiamo far altro che avviare il terminale e da qui aggiungere il giusto PPA. Digitiamo quindi:
sudo add-apt-repository ppa:pinta-maintainers/pinta-stable
Aggiorniamo poi l’elenco dei pacchetti e procediamo all’installazione del software:
sudo apt-get update
sudo apt-get install pinta
Fonte: Web Upd8
non ha nemmeno l’opacità pennello e non solo ! è ancora meglio gimp
ma è meglio di paint windows