Dopo un anno di sviluppo ecco arrivare la nuova release dell’apprezzata distro. Scopriamo cosa c’è di nuovo assieme al link per procedere subito al download.
Fedora? Ubuntu? Linux Mint? CentOS? Qualcuno risponderebbe openSUSE. Non bisogna infatti dimenticare che quest’ultima è una delle distro Linux più apprezzate dagli utenti. Complice la sua stabilità, così come la sua completezza, openSUSE è ormai da anni al top e proprio poche ore da, dopo circa un anno di sviluppo e un bel po’ di problemi da risolvere, gli sviluppatori del progetto hanno rilasciato la nuova release 13.2. Cosa c’è di nuovo?
A tanto lavoro corrisponde quasi sempre tanta innovazione. È il caso proprio di questo nuovo openSUSE 13.2 che introduce numerose migliorie. A partire dal file system predefinito che è Btrfs (pian pianino si sta facendo decisamente largo fra la folla di file system differenti). È presente un’anteprima di KDE Plasma 5.1, anche se l’ambiente desktop predefinito è KDE 4.14 o GNOME 3.14. All’utente finale è comunque offerta la possibilità di affidarsi ad ambienti alternativi come LXDE, Mate, Xfce o Enlightenment E19.
La configurazione della rete è ora affidata a Wicked e gli sviluppatori hanno apportato notevoli miglioramenti a YaST. Se vogliamo scoprirne di più o procedere subito al download del nuovo openSUSE 13.2 non ci resta che fare un salto su questa pagina.
Fonte: Phoronix