Grazie ad un nuovo componente sviluppato da Intel, il Web browser può essere eseguito su Wayland abbandonando definitivamente X.Org. Scopriamone di più.
Buone nuove per chi aspetta con ansia l’arrivo definitivo di Wayland. L’Open Source Technology Center di casa Intel ha infatti rilasciato un nuovo componente: Ozone-Wayland. Cos’avrà di così sensazionale? “Semplicemente” permette di eseguire Chromium nativamente su Wayland, senza quindi più dipendere da X.Org. Ozone-Wayland non è altro che uno strato di astrazione che permette di avviare Chromium, così come Chrome e Chrome OS.
Negli ultimi mesi, quelli di Intel hanno lavorato non poco al nuovo componente, anche se il rilascio della prima release non decreta la fine del suo sviluppo: attualmente, infatti, si tratta di una versione destinata unicamente agli sviluppatori, non fosse altro che per una discreta quantitĂ di problematiche ancora presenti. Fra qualche mese, ed un paio di release di Ozone-Wayland rilasciate, tutto potrebbe essere piĂą stabile.
Per ora, se ci sentiamo abbastanza coraggiosi da metterlo alla prova, possiamo scaricare i binari per Ubuntu 12.04 LTS e Fedora 19. Maggiori dettagli sono disponibili su questa pagina.
Fonte: Phoronix