Si chiama RaspArch ed è la nuova distro nata per il nuovo mini PC. Un comparto software ben nutrito e l’ambiente desktop LXDE sono i suoi punti di forza.
Il Raspberry Pi 2 ha fatto il suo debutto ormai da qualche tempo (leggi, Raspberry Pi 2: adesso si fa sul serio!) soddisfacendo la voglia di RAM e di un processore più performante che gli utenti avevano avanzato fin dal lancio della prima versione. E così, con un comparto hardware più decente, le distro Linux appositamente studiate per il Raspberry Pi possono mostrarsi anch’esse più rapide e scattanti, specialmente nella navigazione Web. Qual è la distro più famosa per il piccolo PC grande poco più di una carta di credito? Raspbian, ovviamente. Ma da qualche giorno, una nuova alternativa è disponibile al download: RaspArch.
Com’è facile intuire dal nome stesso, si tratta di una particolare release di Arch Linux nata per dispositivi ARM. RaspArch può vantare non solo il kernel Linux 3.18.11 ma anche un ambiente desktop leggero ma al tempo stesso ricco di funzionalità e altamente performante: LXDE. Sul comparto software (già disponibile out-of-the-box) troviamo anche Mozilla Firefox e l’editor di immagini GIMP.
Ma se non abbiamo un Raspberry Pi 2 ma solo una sua precedente release è inutile correre a scaricare RaspArch. Già, perché la distro è stata rilasciata appositamente per l’ultima versione del mini PC. Se vogliamo scoprirne di più o procedere subito al suo download per metterla alla prova non ci resta che raggiungere questa pagina.
Fonte: Softpedia