Può sembrare un titolo enigmatico ma è quello più adatto a descrivere gli stati d’animo degli utenti che passano da Windows ad Ubuntu comprando un computer Dell. Purtroppo, secondo le loro opinioni, Ubuntu non è ancora così completo da poter competere con altri sistemi operativi.
Questo articolo nasce da una lettura fatta su AllAboutUbuntu, un blog dedicato al sistema operativo per gli essere umani di Mark Shuttlerworth. L’autore, dopo aver speso ben 1400 dollari americani per costruire il suo sistema Dell-Ubuntu di ultima generazione, si è detto perplesso su alcune potenzialità ancora negate da Ubuntu. In particolare ne ha segnalate quattro. Analizziamole:
- iTunes: i ragazzini non sono ancora pronti a vivere senza iTunes. Su Ubuntu non esiste ancora una valida alternativa ad iTunes. Per questo motivo, anche il figlio dell’autore preferisce rimanere a Windows.
- Giochi: Windows rimane sempre il miglior sistema operativo per i giochi. Linux supporta abbastanza giochi ma non è ancora all’altezza del suo diretto avversario.
- Driver/Stampanti: il più grande problema. Molti distributori di stampanti non supportano Linux per i loro prodotti e così molti utenti sono costretti a vedersi negare la possibilità di utilizzare le propria stampante. A quanto pare le cose stanno cambiando, la HP ora crede molto in Linux. Le altre società ancora troppo poco. In ogni caso i driver arrivano prima per Windows, poi per Mac OS X ed infine, forse, per Linux.
- Utenti Business: molte applicazioni finanziarie e mainstream non vengono supportate da Linux. In più, molti software di video conferenza non hanno il benchè minimo supporto Linux e lavorano solo su Windows.
Cosa ne pensate? Io credo che il primo punto sia superfluo. Esistono moltissime applicazioni per gestire il proprio iPod, come ad esempio il potente e completo GTKpod. Per i restanti tre, non possiamo dargli torto. Ma è cosa risaputa, purtroppo, che proprio quelle tre elencate sono le maggiori limitazioni del GNU/Linux moderno. Infine credo sia sbagliato dire che queste siano le quattro ragioni per evitare Ubuntu. Ubuntu non fa sistema a parte e queste limitazioni le soffrono anche tutte le altre distribuzioni della piazza.