Il primo giorno di aprile - e vi assicuriamo che non si è trattato di un pesce d’aprile - Sony ha rilasciato un nuovo firmware per la sua PlayStation 3 che ha eliminato il supporto a GNU/Linux.

Più che migliorare le funzionalità della celebre console, però, l’aggiornamento 3.21 ha eliminato il supporto all’installazione di altri sistemi operativi, incluso GNU/Linux. Il motivo è legato alla sicurezza della PS3 o almeno è questo quanto hanno dichiarano gli alti dirigenti Sony. Dopo aver suscitato un bel po’ di critiche - anche da parte di quelli che non utilizzavano altri sistemi operativi sulle loro console - George Hotz, già famoso per aver effettuato per primo il jailbreak dell’iPhone, ha realizzato un firmware personalizzato che rende di nuovo possibile l’installazione di Linux su PlayStation 3. “Eliminando il supporto all’installazione di altri sistemi operativi, Sony sta trasformando 100 mila e oltre utenti onesti in hacker. Il traffico sul mio sito è aumentato di 20 volte dal momento in cui sono state annunciate le caratteristiche del nuovo firmware. Se avessi pubblicità su questo sito dovrei ringraziare sentitamente”, ha dichiarato GeoHot sul suo blog. L’hacker pare sia riuscito a ripristinare un file di tipo PUP presente nelle versioni 3.15 o precedenti del firmware. Il risultato è quello che potete ammirare nel video qui in basso da lui creato.