Gli sviluppatori KDE hanno finalmente tolto i veli da Plasma Mobile, implementazione per smartphone e tablet dell’ambiente desktop più amato dagli utenti Linux.
Un altro sistema operativo mobile ha fatto il suo debutto ufficiale. Un sistema operativo completamente Libero e Open Source e ciò potrebbe renderlo la scelta davvero preferita degli utenti del Pinguino. Il suo rilascio era nell’aria già da diverso tempo, ma oggi finalmente ci siamo. Stiamo parlando di Plasma Mobile, sistema operativo che, come molti avranno già intuito, è sviluppato dal team KDE e che, di fatto, non è altro che un’implementazione in salsa mobile del desktop (Plasma) utilizzato da migliaia di utenti.
L’intero software è basato su Kubuntu anche se in realtà Plasma Mobile non dipende strettamente da Kubuntu, ma gli è solo utile per consentire agli utenti di installarlo facilmente sul proprio device, proprio come accade con Ubuntu Touch. Allo stato attuale è in grado di gestire tutte le tipiche funzionalità di uno smartphone: telefonare, visualizzare notifiche (tra l’altro utilizzando i classici widget KDE Plasma), personalizzare l’app launcher e tanto altro ancora. Ciò che lo rende ancor più interessante è la possibilità non solo di avviare tutte le applicazioni Plasma, ma anche quelle sviluppate per Ubuntu Touch, Sailfish OS e (a breve) anche quelle Android.
Se vogliamo mettere alla prova Plasma Mobile, almeno per ora è possibile farlo unicamente se possediamo un Nexus 5: le istruzioni per l’installazione sono disponibili su questa pagina. Se vogliamo scoprirne di più sul nuovo OS, invece, clicchiamo qui. Ed ora, quello che vi chiediamo è: Plasma Mobile avrà un futuro roseo?
Fonte: Liliputing