“Un device mobile dovrebbe essere più di una collezione di applicazioni”. Questa è la frase che, il 9 Ottobre, ha sancito l’arrivo di Plasma Active, ultimo lavoro del progetto KDE.
Plasma Active è stato creato appositamente per portare tutto cioè che è alla base di Plasma su tablet ed apparati touchscreen. Insieme all’annuncio è stata anche rilasciata la prima versione, la così detta Plasma Active One. Il cuore del sistema è basato sul concetto di Attività. Esse permettono di collezionare documenti, persone, siti e molto altro, “creando viste personalizzate ed interattive della tua vita”.
Le attività possono essere molte ed è possibile muoversi tra di esse, utilizzando un apposito switcher, ovviamente con le dita. La barra “Peek&Launch” permette di selezionare e passare da una applicazione ad un’altra, il tutto condito, ovviamente, dall’uso pervasivo di strumenti di connessione e condivisione. Sono state rilasciate due immagini, che possono essere installate su una penna USB, permettendo di provare subito questo nuovo prodotto. Le due immagini sono una basata su MeeGo e l’altra su Balsam. Infine, è possibile provare Plasma Active One utilizzando VirtualBox. Sono comunque presenti numerosi screenshot e un video sul sito web del progetto. Saranno supportate architetture sia Intel che Arm. La roadmap prevede altri due rilasci, Plasma Active Two intorno a metà dicembre, Plasma Active Three la prossima estate.