Spina staccata ormai da mesi, ma download che non si fermano. Nel solo mese di Agosto oltre 5000 utenti hanno scaricato l’ultima release disponibile e ormai antiquata.
Le distro Linux si aggiornano giorno dopo giorno. Per essere più realisti, mese dopo mese. Dopotutto, che senso avrebbe continuare a tenere in circolazione sistemi che non stanno al passo con i tempi? Complice anche la relativa facilità nel realizzare una distro da zero (basata sempre su qualche altro sistema operativo padre), di progetti ne nascono come i funghi. Ma con la stessa rapidità, gli stessi progetti muoiono. Qualcuno trascorre il suo ciclo di vita quasi inosservato. Altri, invece, se ne vanno lasciando il vuoto (per così dire) nei cuori di qualche utente. È il caso di Pear OS, lo ricordate? Soprannominata da qualcuno come “OS X dei poveri”, questa distro riproduceva in maniera quasi perfetta l’ambiente grafico del sistema operativo di casa Apple.
Ma come molti di noi sapranno già, Pear OS è passato a miglior vita circa 6 mesi fa, quando con un annuncio ufficiale, gli sviluppatori della distro avevano comunicato al mondo intero di aver ceduto il progetto ad un’azienda ben nota (ma da sempre rimasta oscura) che avrebbe proseguito lo sviluppo. Cosa che, almeno fino ad oggi, non è accaduta. Ciononostante, gli utenti stanno dimostrando di continuare ad amare Pear OS nella sua ultima release disponibile, la 8. Una release talmente “vecchia” da essere basata ancora su Ubuntu 13.10.
Basti pensare che i download del mese di Agosto di Pear OS 8 hanno toccato quota 5000, segno che qualche utente, ancora prova ad utilizzare l’ormai deceduto sistema operativo. Forse è il caso di riprendere davvero in mano le redini del progetto? Nel frattempo, se vogliamo aggiungerci a quei 5000 utenti, possiamo procedere al download di Pear OS da questa pagina.
Fonte: Softpedia