La nuova release del client ufficiale di ownCloud introduce la sincronizzazione selettiva e una nuova funzionalità che permette di visualizzare lo stato del trasferimento. Ecco tutti i dettagli.

Se siamo alla ricerca di un sistema che ci consenta di creare un servizio cloud storage privato e sicuro, ownCloud è con ogni probabilità la migliore soluzioni che faccia al caso nostro (leggi, Rilasciato ownCloud 7: novità e link al download). Ma, dopo averlo installato su una macchina che faccia da server, per trasferire i nostri file sulla nostra nuvola personale è necessario affidarsi all’interfaccia Web o al client ufficiale disponibile, ovviamente, anche per Linux. E proprio pochi giorni fa, una nuova release di ownCloud Client, la 1.7.0, è stata rilasciata.

Cosa c’è di nuovo? Anzitutto, una caratteristica che in molti aspettavano da tempo, ovvero la sincronizzazione selettiva dei file o delle cartelle. Da oggi in poi è possibile dunque selezionare quali cartelle sincronizzare o meno. Accanto a ciò, gli sviluppatori hanno integrato una nuova icona che indica lo stato di sincronizzazione, anche se per ora sembra supportare unicamente Nautilus.

Se vogliamo installare subito il nuovo ownCloud Client 1.7.0 non ci resta che avviare il terminale e da qui lanciare i comandi:

sudo sh -c “echo ‘deb http://download.opensuse.org/repositories/isv:/ownCloud:/desktop/xUbuntu_$(lsb_release -rs)/ /’ >> /etc/apt/sources.list.d/owncloud-client.list”
cd /tmp && wget http://download.opensuse.org/repositories/isv:ownCloud:desktop/xUbuntu_$(lsb_release -rs)/Release.key
sudo apt-key add - < Release.key
sudo apt-get update
sudo apt-get install owncloud-client

Fonte: Web Upd8