L’azienda di Larry Ellison continua a dichiarare che non abbandonerà OpenOffice.org ma chiede ai fondatori del processo LibreOffice di lasciare il Community Council.
All’ODF Plugfest di Bruxelles, evento che si è tenuto nei giorni 14 e 15 ottobre, Oracle ha rassicurato la folta platea presente e gli utenti di OO.org di tutto il mondo circa la sua volontà di portare avanti il progetto e di renderlo sempre più competitivo. “Gli sviluppatori Oracle continueranno a sviluppare, migliorare e supportare OpenOffice.org in versione opensource. Ricordiamo che ad oggi abbiamo già contribuito con oltre 7.5 milioni di righe di codice”, ha fatto sapere l’azienda di Larry Ellison.
A dimostrazione del fatto che queste parole corrispondono a realtà, Oracle ha anche annunciato che la prima release candidate della versione 3.3 è pronta per il rilascio. Potete trovarla a questo indirizzo. Ma c’è anche un colpo di scena: con una mossa a sorpresa, Oracle ha chiesto ai fondatori della Document Foundation e del progetto LibreOffice di lasciare l’OpenOffice.org Community Council. Il motivo? Conflitto di interessi che riguarda i dipendenti Oracle.