Gli sviluppatori dello storico browser hanno rilasciato una versione stabile di Opera. Cosa c’è di nuovo? Analizziamo tutte le novità , gustiamoci il video di presentazione ed effettuiamo subito il download.
Dopo tanti mesi di latitanza, qualche tempo fa Opera ha fatto nuovamente il suo debutto sul sistema operativo del Pinguino con una developer preview che ha riscaldato gli animi dei più affezionati allo storico browser. Ed oggi, dopo un bel po’ di tempo, Opera si mostra finalmente in una release classificata dagli sviluppatori come stabile: siamo di fronte a Opera for Computers for Linux 26 (è questo il vero nome della release). Nome a parte, il nuovo browser si mostra perfettamente al passo con i tempi, riuscendo a battagliare con i big Firefox e Chrome. Non mancano infatti tutte le funzionalità offerte da un moderno browser, senza tralasciare le prestazioni (abbastanza elevate grazie ai motori Aura e Blink).
Ad esempio, il nuovo Opera 26 è in grado di mostrare in anteprima il contenuto di una scheda aperta senza passare nuovamente ad essa. Integra anche una modalità che permette di risparmiare i dati scambiati, molto utile per connessioni instabili o per chi si connette utilizzando piani 3G con limiti di traffico.
Come molti sapranno già , Opera è perfettamente compatibile con tutte le estensioni di Chrome, dunque la continuità dei servizi utilizzati sul browser di casa Google è garantita. Infine, segnaliamo il supporto per i display HiDPI che si stanno diffondendo ormai a macchia d’olio. Se vogliamo procedere al download del nuovo Opera 26 non ci resta che fare un salto su questa pagina.
Fonte: OMG! Ubuntu!