L’Associazione PLIO, Progetto Linguistico Italiano OOo, dà il benvenuto a Microsoft Office 2007 tra i software che supportano in modo nativo Open Document Format, il formato standard ISO/IEC 26300 per i documenti da ufficio introdotto sul mercato da OpenOffice.org nel 2006.
ODF è supportato da oltre 50 applicazioni di aziende e comunità open source (tra cui Adobe, Corel, Google, IBM, Koffice e Novell), ed è riconosciuto dall’Unione Europea, da diciassette governi nazionali e otto governi regionali in ogni parte del mondo (e soprattutto in Europa). Microsoft Office supportava già il formato ODF attraverso un plugin, che doveva essere scaricato e installato dall’utente, e questo continua a essere valido per tutte le versioni del prodotto. Oggi, gli utenti di OpenOffice.org e Microsoft Office, che nel loro insieme sono più del 95% degli utenti di suite per ufficio nel mondo, possono cominciare a sfruttare i vantaggi dell’interoperabilità tra i documenti, scambiando i file ODT (testo), ODS (fogli di calcolo) e ODP (presentazioni) senza che questo richieda ogni volta la conversione in un formato non standard come DOC, XLS e PPT.
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