Una copia scaricata ogni 6 secondi, 2000 server e 40000 desktop appena venduti in India ed un mercato che copre tra l’80 ed il 95 per cento dei mainframe IBM Z-series. Questi sono gli ultimi numeri del successo di Novell sul mercato indiano.

Con questi dati il vice presidente esecutivo di Novell, Thomas Francese, si presenta a Bangkok all’incontro con il presidente dell’AsiaPacific Maarten Kostner. Risultati chiari e netti che proiettano Novell ed il suo sistema operativo principe, Suse, dritti alla conquista dei sistemi multipiattaforma adottati dagli enti governativi asiatici. Risultati ottenuti anche grazie ad una serie di accordi stipulati con compagnie quali SAP e Microsoft alle quali succederà probabilmente in futuro anche Oracle.

L’ultimo nato dalla dinastia di Netware è molto indicato per le industrie, per la sua sicurezza dei dati e per il suo aiuto fornito agli amministratori di sistema. Inoltre è l’unico sistema operativo alternativo “approvato” da Microsoft sotto quell’accordo visto un po’ da tutti come un patto con il diavolo.

Dopo aver conquistato il mercato thailandese e quello indiano il sistema operativo tedesco, controllato dalla casa americana fondata nello Utah, mira a conquistare gli enti governativi cinesi e nippo-coreani. Una sfida che certo affascina in un mercato in continua e rapida evoluzione, un’occasione che Novell non può farsi sfuggiro visto che il bacino di possibili utenti sarebbe il più vasto e grande del mondo.

di Diego Dagassolemi - TuxJournal.net