Dopo l’accordo con Microsoft, visto dagli utenti Symbian e MeeGo come un vero proprio schiaffo morale, Nokia ha da poco ufficializzato la vendita delle licenze commerciali e dei servizi business di Qt, il toolkit alla base delle due piattaforme opensource del colosso finlandese.
Prima di scatenare dei flame, però, è bene precisare che l’acquirente (Digia) fornirà agli utenti l’assistenza tecnica e venderà le licenze mentre Nokia continuerà a mantenere la proprietà intellettuale del framework Qt. Oltre a ciò, i dirigenti dell’azienda hanno fatto sapere che non hanno alcuna intenzione di “liberarsi” delle due piattaforme mobili. Tutt’altro.
Pare che dietro questa mossa ci sia la volontà di Nokia di affidare l’intero bagaglio tecnologico legato a Qt ad un’azienda capace di portare avanti il progetto e possibilmente di espanderlo. “Intendiamo continuare sulla strada dello sviluppo opensource e possibilmente di espandere i nostri progetti, per questo motivo abbiamo scelto di affidarci ad un partner affidabile come Digia per gestire le vendite al consumatore”, ha dichiarato Sabastian Nyström, Application and Service Frameworks Vice President di Nokia. Oltre alla gestione delle vendite, Digia si porterà a casa anche un pacchetto di 3500 aziende clienti Nokia. A questo punto, solo il tempo ci dirà se Symbian e MeeGo continueranno ad esistere.