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8 ottobre 2008 Visualizzazioni: 496 Business

MSI: sui netbook Linux non convince gli utenti

In un’intervista rilasciata a Laptop Magazine, Andy Tung, direttore delle vendite MSI per il mercato statunitense, ha dichiarato che se da un lato l’accoppiata Linux-Netbook sta aiutando l’azienda ad aumentare notevolmente il fatturato, è anche vero che gli utenti che li acquistano non sanno realmente a cosa vanno incontro.


“Abbiamo effettuato un mucchio di analisi di mercato e siamo giunti a delle conclusioni che non faranno sicuramente piacere gli appassionati al mondo del pinguino. I nostri clienti comprano un mucchio di netbook Linux solo perché risparmiano sui costi di licenza di Windows e non perché sono desiderosi di utilizzarlo come sistema operativo predefinito. A quanto pare iniziano ad utilizzare per un po’ di tempo il nuovo sistema ma ben presto capiscono che non è quello che intendono usare e dunque passano a Windows o addirittura riconsegnano il dispositivo al negozio per riaverne uno con il sistema operativo Microsoft preinstallato”.

“Purtroppo gli utenti sono troppo pigri e non vogliono imparare ad utilizzare un nuovo sistema operativo. In ogni caso le vendite di netbook Linux sono di circa quattro volte più alte rispetto a quelle con Windows XP”. Dichiarazioni che fanno sicuramente un certo effetto. Qual è la vostra opinione a riguardo?

FONTE: LaptopMag

di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net

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  • /V

    Immagino avranno messo la solita minidistro-custom-interfaccia semplificata-finestre alla windows XP.

    Secondo me con una suse, uan ubuntu o una fedora la gente non si sarebbe lamentata cosi’ tanto.

    Certo che se vogliamo chiamare tutto “linux” senza fare distinzioni e mettere tutto sullo stesso piano…

  • http://tontboh.wordpress.com Bohtont

    Questi si possono definire “utonti” xD

  • fabio

    purtroppo al mondo esistono: “OMINI, OMINICCHI E QUAQUARAQUA'”. Omini al mondo ne esistono e ne sono esistiti be pochi ( es: Leonardo, Gandhi, …). Gli Ominicchi, anche loro, non sono così diffusi ma per fortuna del mondo esistono e resistono ancora. Il resto sono solo QUAQUARAQUA’ !!!

    P.S.: In Italia facciamo eccezzione! Noi ci distinquiamo sempre e comunque ed in qualsiasi occasione. Siamo, infatti, “DELLE VERE MERDE”. Altrimenti non si spiegherebbe perchè ancora a Roma …

    Meditate gente meditate!

  • santo

    se regali una ferrari ad un italiano ti dirà: “no, questa ha il cambio sequenziale, grazie ma mi tengo la 500”!

    Con i sistemi operativi è uguale!

  • http://guiodic.wordpress.com guiodic

    la cosa è poco chiara: se le vendite dei netbook con linux è 4 volte maggiore, allora è ovvio che i resi siano 4 volte maggiori… a meno che non si parli di percentuali, ma questo non pare molto chiaro.

  • /V

    Ma che sistema e’ installato sull’MSI wind?

    Perche’ non credo serva dire che “linux” e’ alquanto generico…

    Se mi dicono che la gente ha ridato indietro un protatile con su Ubuntu + netbook remix, magari e’ un’occasione per meditare come mai e’ successo cio’.

    Ma se si parla delal classica interfacciona malfatta a bottoni della xandros, beh, allora RIDO del reporter e lo taccio di malafede da qui all’infinito…

  • P@0

    Se lo fai con un italiano intelligente l’accetta, poi rivende quella e la 500 e si compra qualcosa di suo gusto mettendo pure da parte qualcosa. Stessa cosa per i sistemi operativi. Se non ti va il linux preinstallato ci sono un 200 distro circa tra cui scegliere… il vero problema è che di italiani intelligenti c’è carenza.

  • bLax

    mmmmmmah?!!?! io non ho mai visto msi wind eqipaggiati con linux….ho cercato sul sito ita, usa e global……solo genuine winzozz!!!

    e anche se fosse che li vendono, rimangono parecchi punti a sfavore del sig.Andy Tung, primo se i clienti non sanno a cosa vanno incontro, vuol dire che sono i venditori al dettaglio che non spiegano una cippa, e in ogni caso a loro cosa interessa? è giusto che la gente compri computer con sistemi open, poi è giusto che scelgano di loro spontanea iniziativa cosa installare, se un altro linux o un sitema winzozz (comprando le relative licenze)!!!

    rimane sempre da sapere di che “linux” parlano, visto che non ho trovato notizie al riguardo!!!

  • Gert

    Mi sembra strano che non si trovino notizie a riguardo…
    comunque, Suse Linux

    http://en.wikipedia.org/wiki/MSI_Wind_PC

    “Secondo me con una suse, uan ubuntu o una fedora la gente non si sarebbe lamentata cosi’ tanto.”
    … e invece…

    Tristemente,
    Gert.

  • /V

    buh, non capisco. Suse ha un’impostazione della UI simile a xp, un’interfaccia molto pulita e coerente e un eccellente sistema di configurazione a pannello di controllo.

    Oltretutto non manca di niente, firefox, office, skype, quel che si vuole.

    Davvero non capisco la gente cos’avesse da lamentarsi, persino mio padre riesce ad usarla con profitto!

  • baco

    @fabio ti sei dimenticato una categoria: i PIGLIACULO (che è anche quella più abbondante visto questa fiumana di gente che persevera nel farsi inchiappettare da Winzozz)

    Del resto gli utonti sono una categoria piuttosto diffusa e fuori da ogni logica, prima di spendere soldi per comprare qualsiasi cosa io devo sapere già tutte le caratteristiche e utilizzabilità, non compro niente a scatola chiusa. Gli utonti invece non sanno neanche quello che fanno, cacciano 300 euro per un miniportatile perché fa figo e poi si trovano nel panico con un so diverso dall’xp e lo rimandano indietro come se non funzionasse (ma è il loro cervello a non funzionare e la garanzia è scaduta da un pezzo). Vi faccio un esempio che forse voi stenterete a credere: molta gente che si compra l’iPod il giorno dopo vanno al negozio a riportarlo indietro perché non riescono a caricarci la musica, cioè, non sanno neanche che si deve usari iTunes non so se ho reso l’idea…

  • http://www.gnulinuxexperience.com spillo

    interfacce alla xandros o meno, linux non è pronto per il desktop e la gente che fa sti errori è idiota….

    io cerco le recensioni anche prima di comprare le mutande xD

  • contro spillo

    Spillo cerca di usare un linguaggio piu’ civile “GRAZIE” idioti,?

  • http://www.barbaropoli.com Freddy

    Un giorno ci si rendera’ conto che un quarantenne che deve mandare posta non ha ne’ tempo ne’ voglia di imparare a usare una cosa diversa da quella che nel 99% dei casi gia’ usa in ufficio e i discorsi non lo usa perche’ non e’ intelligente spariranno.

    Paradossalmente sarebbe meglio se le distro dei netbook utilizzassero soluzioni tipo il vecchissimo XPDE per non lasciare spaesati gli utenti di cui sopra.

    Poi su linux adatto all’ambito desktop si potrebbe scrivere fino a consumarsi le dita, ma quelli che ci si trovano meglio sono sempre gli utenti che non fanno massa…

  • dadex

    Comunque guardate che qua si parla di mercato USA. Li hanno diritto anche a riconsegnare un prodotto che “non piace” non solo se è difettoso. E gli americani è risaputo che riconsegnano QUALUNQUE cosa non siano in grado di usare entro 10 minuti dall’acquisto… Secondo me questo è SOLO FUD contro linux sui desktop.

  • botero

    Mia sorella usa Ubuntu, mio padre usa Ubuntu, l’amica di mia sorella usa Ubuntu, io uso GNU/Debian ed Ubuntu sull’Asus EEE pc. Quando qualcuno mi chiede io consiglio di usare Ubuntu e puntualmente trovo riscontro.

    Xandros cosi come viene installato neanche lontanamente assomiglia ad un sistema operativo perche’ proprio per esemplificare spiazza l’utente medio che ha la necessita di lasciare i propri files sul desktop; quando decideranno di mettere una distro completa le cose cambieranno.

    Al contrario di quanto si possa pensare sono le persone che sono totalmente digiune le piu’ aperte e solitamente una volta istruite restano su quel pinguino.

    Io invece ho un altra teoria e cioe’: uno compra un netbook, lo prova con Linux, poi cerca di installarci su windows, lo tiene fin quando non satura le risorse fino a renderlo inutilizzabile e quindi torna a Linux. In questa fase se trova qualcuno preparato a fare questo passo il gioco e’ fatto.

    Ma non e’ che il problema di Linux sia la mancanza di supporto (l’amico che abita nel condomio) affinche’ un utente alle prime armi non rimanga solo?

  • Xile

    Mah, io con linux non mi ci sono mai trovato, e si che la mia prima installazione risale a WinLinux nel lontano ’98. Riesco ad usarlo per un paio di ore poi smetto, metto tutti i repository disponibili ma non riesco proprio ad andare avanti. Da Win a Mac mi ci sono trovato subito ma da Win a Linux mai.

  • http://www.barbaropoli.com Freddy

    Ribadisco il concetto: a 40 anni uno non ha tempo da perdere.
    Se e’ abituato a windows rimane con windows o torna a windows.

    C’e’ linux sui netbook? Si
    Si puo’ scegliere? Si
    C’e’ gente che non si trova bene e scegli di tornare con Windows? Si

    Adesso si deve anche far polemica perche’ uno potendo scegliere ha scelto quello con cui si trova meglio (nel caso specifico windows)?

    Cioe’ siamo passati dal “ah, che bello se ci fosse linux sui portatili” a “ha scelto windows quindi e’ un deficiente”.

    Poi ci si chiede come mai per mettersi daccordo su come fare copia e incolla tra kde e gnome ci hanno messo 10 anni…

  • botero

    Freddy io sono uno di quelli che pensa che e’ un diritto scegliere ma che e’ un dovere farsi delle domande…

    Quindi se uno si trova meglio a buttare tutto in un cassetto dell’immondizia ha pari prospettive di colui che vuole fare la differenziata? I risultati di una scelta tecnologica si vedono sul lungo termine e l’impiego massiccio delle tecnologie siccome impattano in maniera notevole sul vivere moderno che devono necessariamente essere regolate da un comportamento etico. Possiamo poi discutere su cosa è etico o meno ma non possiamo considerare sempre e solamente il tutto come una questione di abitudine o di comodo, non quando i riflessi di una consuetudine si riflettono direttamente o indirettamente su una società (adesso non venitemi a dire che usare office o usare openoffice sulla distanza sia la stessa cosa… ).

  • botero

    Errata corridge

    I risultati di una scelta tecnologica si vedono sul lungo termine e l’impiego di massa delle tecnologie impattano in maniera notevole sul vivere moderno per cui devono necessariamente essere regolate da una comportamento etico.

    Scusate… la fretta e l’orario!

  • ggherardo

    Io ho acquistato a Marzo un eeepc con Xandros, essendo zero in ambiente Linux in un mese ho ripristinato 3 volte il S.O. Stanco di non “essere capace” ho installato Icspi… dopo un mese che era sul piccolino ero arrivato ad accenderlo solo per aggiornare l’antivirus e basta… “na tristezza… e allora gli ho ridato di formattazione, ho rimesso Xandros, per via che riconosce al volo tutte le periferiche e ho iniziato a “volkerci capire qualcosa”. Ora sono 3 mesi che ho reinsatallato Xandros, neanche un ripristino, il sistema và che un piacere e posso scegliere anche di volta in volta se utilizzare l’interfaccia Easy oppure quella Advanced… altro che quel tristo figuro di Icspi!!! Quindi a mio giudizio su un agile NetBook ci vuole un agile Linux… (ubunti sarebbe meglio, ma anche con Xandros mi accontanto….)