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16 marzo 2009 Visualizzazioni: 482 Tecnologia

MIT: questa batteria la ricarichiamo in 10 secondi

Gli scienziati americani hanno creato una nuova batteria al litio in grado di caricarsi completamente in 10-20 secondi. Si aprono così nuovi scenari nel mondo tecnologico e non solo.


Al Massachusetts Institute of Technology, evidentemente, non si dorme mai. Nell’università più famosa al mondo, infatti, è stato creato un nuovo prototipo di batteria al litio in grado di ricaricarsi in 10-20 secondi. Inoltre, se paragonate a quelle tradizionali, sono anche più piccole e leggere e ovviamente durano di più.

Pensate a quanto sia comodo avere auto elettriche in grado di sfruttare questo tipo di batterie al posto del carburante. Con lo stesso tempo impiegato di un pieno - anzi molto meno - sarà possibile innanzitutto rispettare l’ambiente e poi ridurre i costi.

batteria

Le nuove batterie potrebbero sbarcare sul mercato entro due o tre anni e aprirebbero, di fatto, nuovi scenari nel settore tecnologico ma non solo.

FONTE: Reuters

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  • http://spillo89.blogspot.com spillo

    A tal proposito hanno mostrato esempi pratici di questa tecnologia ad un Meeting svolto a Pavia Sabato scorso… Si è parlato anche di automobili elettriche che grazie a queste tecnologie sarebbero in grado di ricaricarsi in circa 5 minuti, risolvendo così il più grosso problema di questa tipologia di veicoli.

    Quando finalmente finirà il petrolio e l’uranio ci avvieremo finalmente verso queste strabilianti scoperte del mondo tecnologico. :)

  • http://www.bigo72.com Alex

    WoW, quando “finalmente” finiranno petrolio e uranio, caro spillo, vorrei capire dove m****ia la prendi la corrente per ricaricare la batteria ;-) beh, si, il carbone, eolica e solare….ma sarebbe un bel casino comunque.

  • http://spillo89.blogspot.com spillo

    Alex le energia rinnovabili non sono una teoria, sono vere. Con una spesa di circa 20000 (ma anche qualcosa in meno) euro oggi puoi farti installare un impianto fotovoltaico ed uno solare-termico, le case costruite da gennaio 2009 DEVONO avere questi impianti per legge. :)

    Un impianto fotovoltaico produce più dei 3000W che oggi ci dà l’Enel, il privato ha anche da guadagnarci rivendendo ciò che produce in eccesso.

    Tutte le batterie entro una decina d’anni avranno tempi di carica bassissimi, esattamente come dice l’articolo, saranno utilizzate per gli scopi più disparati, io ci conto :)

  • giosimar

    nonostante sia una notizia riportata su nature, per me che lavoro da anni nel campo delle batterie al litio la notizia sa un po’ di bufala.

    intanto non danno dettagli tecnici su come hanno costruito le batterie di prova (quanto materiale, che forma ecc), poi usano due elettrodi differenti per le prove, omettendo di dire che i risultati migliori li hanno con una roba che è al 70% carbone e 30% materiale attivo “innovativo”.
    E poi è una letter, ovvero quasi una dichiarazione di intenti più che un articolo vero e proprio.

  • AleXX

    Il problema è che diminuendo i tempi di ricarica aumentano le potenze richieste.

    Per fare un esempio, per ricaricare una normale batteria di avviamento di un’automobile da 50Ah in 5 minuti, occorrerebbe una potenza di (12V*50AhH)/5min = 7.2kW, trascurando le perdite.

    Per una city car elettrica con un piccolo pacco batterie da 10kWh, occorrerebbero 10kWh/5min = 120kW = mini turbogeneratore a gas.

    Un appartamento ha una potenza disponibile di 3.3kW. Fate le vostre conclusioni…

  • babau

    Qualcuno sa calcolare: quanta energia serve per produrre una batteria, quanto inquina il processo di produzione (generazione dell’ energia compresa), di che durata è è il ciclo operativo della batteria, che livello di efficienza ha (in %), come si fa ad inertizzarla quando non è più utilizzabile, quanto inquina il processo di smaltimanto ?

    Se qualcuno dice che faccio troppe domande, ha senz’ altro ragione…..

  • nonsononostradamus

    quando finiranno petrolio e uranio…ogni processo climatico sara irreversibile e non potremo piu vivere…non tutti almeno…

  • r.

    Energie rinnovabili NON esitono.
    tutte le fonti energetiche presenti sulla Terra (gas, petrolio, carbone, uranio, vento, maree etc) sono, in devinitiva, derivanti dal Sole (va, beh, tranne l’uranio ed altri elementi pesanti).
    L’energia solare e’ deriva, secondo per secondo, da processi termonucleari solari IRREVERSIBILI.

    Per il momento, finche’ non ribaltano le leggi della termodinamica, la situazione e’ questa.

  • leonardo

    Documentatevi su Tesla. Lui aveva scoperto come sfruttare il magnetismo della terra e trasformarla in elettricità… guarda caso le sue ricerche sono state sequestrate e non se ne sa più nulla..

    google —-> “tesla disinformazione”